Palermo – È giunto il momento di essere una sola voce
Ed è subito campionato, per fortuna verrebbe da dire. Perché la rocambolesca rimonta subita a Cremona non deve offuscare l’obiettivo principale del Palermo, ma va vista come la tappa di un cammino che prevede ancora 12 battaglie senza esclusioni di colpi. E la prossima battaglia si combatterà già martedì contro la Ternana, in una partita fondamentale per la quale serve più che mai stringersi attorno alla squadra.
E ora dimostriamo che non conta solo il risultato
Meno 12: tutti gli scontri diretti del Palermo e delle sue concorrenti
Quando siamo giunti all’ultimo terzo del campionato in una posizione di tutto riguardo, a due soli punti dal secondo posto, dilungarsi in approfondimenti su ciò che non va o che si presume non vada, sui punti persi per strada, su quel giocatore che non starebbe rendendo come sperato, non ha davvero alcun senso.
Perché invece non focalizzarsi sulle tante cose che stanno andando? Sul quarto goal in cinque partite di uno straordinario Ranocchia, su Brunori nuovamente in doppia cifra, su un Diakitè che è sempre più una forza della natura, sull’incredibile varietà di opzioni e “armi segrete” di cui dispone questo Palermo, sulla speranza Traorè, su un gioco che finalmente si apprezza in lunghi tratti della gara?
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Palermo, un punto importantissimo
Del resto anche le altre pretendenti alla promozione non stanno mostrando un cammino senza ombre, se hanno sostanzialmente i nostri stessi punti, con battute d’arresto che non hanno conferito a nessuna la giusta continuità. È stato invece il Palermo a rimontare punti su punti agganciandosi al treno per il secondo posto.
E’ possibile quindi rigirare in positivo il punto di Cremona, contro una temibile concorrente e i tifosi, cuore pulsante di questa squadra, possono continuare a spingere con il loro indispensabile sostegno in un momento così cruciale del campionato.
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Si può perché questa squadra, al di là dei difetti che conosciamo, ha tutte le carte in regola per il salto di categoria e quindi quale migliore occasione del turno infrasettimanale per smaltire qualche rimpianto di troppo e diventare così una sola voce a sostegno della squadra verso l’obiettivo?
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