Eugenio Corini, allenatore del Palermo, ha rilasciato delle dichiarazioni ai microfoni della conferenza stampa alla fine della sfida contro la Cremonese. Ecco di seguito le sue parole sul match raccolte dalla nostra redazione presente nella press room del Renzo Barbera.
Le dichiarazioni di Corini
Sui tanti gol fatti e subiti: “La squadra ha fatto 12 gol in quattro partite, subendo anche. Ma ha dimostrato cosa vuole essere. Ci sono cose da migliorare ma ci sono degli aspetti importanti. Abbiamo fatto questa partita con delle difficoltà, come Gomes che aveva un problema da dieci giorni. Bisogna riconoscere gli sforzi fatti e approfondire aspetti tecnico-tattici dopo una prestazione simile, ma mi sembra inopportuno”.
Sul calore dei tifosi e sul campionato: “Stasera è stato molto bello, tanta gente che voleva vedere il Palermo. Le energie percepite sono tante, conosco bene la città ed era importante trovare il feeling con lo stadio e i tifosi. Parlare di obiettivi è complicato, visto questo campionato come il Venezia che ha avuto battuta d’arresto. Ora ci concentriamo sul Cittadella e vogliamo dare il meglio in ogni gara e tireremo le somme alla fine”.
Sulle difficoltà del campionato: ““Sappiamo che è fisiologico avere delle difficoltà, anche per le influenze e i virus di stagione. Ci sono aspetti da migliorare in difesa, ma al pubblico piace una squadra che gioca a calcio e fa gol e lo abbiamo fatto. Dobbiamo ritrovare equilibrio, ora era importante dimostrare del coraggio facendo partite di grande livello e due di queste sono delle vittore sfumate sul finale”.
Sul gioco offensivo: “Questa squadra gioca sempre con tre giocatori offensivi, abbiamo sfruttato la fisicità di Soleri che ci poteva dare un qualcosa in più. Quindi è stata questa la lettura, poi ho aggiunto anche Mancuso per provare il tutto per tutto. A volte bisogna mettere qualcosa sul tavolo e rischiare e questa volta godiamo di questa vittoria”.
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