Ecco il tabù: cinque pareggi e quattro sconfitte con le squadre che hanno più punti in classifica.
Titola così l’articolo di Benedetto Giardina sul Giornale di Sicilia, sottolineando un dato statistico che preoccupa in virtù delle prossime gare dei rosanero. Il Palermo affronta sì squadre di valore, ma contro cui non è mai riuscita a vincere nel girone d’andata. Mai un successo contro chi sta davanti per i rosanero al momento.
Eppure contro le “big” sono anche arrivate alcune delle migliori prestazioni stagionali. Ma la squadra di Boscaglia non è andata oltre il pareggio e, una volta trovata la via del gol, non è mai riuscita a raddoppiare, sottolineando la difficoltà del Palermo sotto porta.
Dei nove incontri precedenti, domani sarà il decimo, sono quattro le sconfitte ed insindacabili. Tre tutte per 2-0 contro Avellino, Teramo e Foggia, mentre quella con la Turris è suonata come una beffa su un errore di marcatura in contropiede. Nemmeno un gol segnato dal Palermo.
Nei pareggi, vari attaccanti si sono messi in mostra: Lucca con il Bari, e Teramo al ritorno, Kanoute nel gol contro il Catania nel derby, mentre gli altri punti sono stati ottenuti contro il Catanzaro per merito di Almici e nell’0-0 dell’andata contro la Ternana.
Ma la Ternana di adesso è nettamente diversa da quella dell’andata: in fuga solitaria verso la B, darà del filo da torcere ai rosanero, ancora di più di quanto fatto all’andata. Il Palermo invece cerca di rimanere agganciato al treno dei play-off, accumulando prestazioni incolori che non hanno replicato quella vista all’andata contro gli umbri.
Ma è anche vero che la maggiore concentrazione dei rosanero è arrivata proprio nelle sfide di questo calibro, vedasi le partite contro il Catania, o quella contro il Bari e questa è la speranza a cui Boscaglia e gli stessi tifosi si aggrappano per la sfida, quasi impossibile, un tabù, con la capolista.
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