Brescia-Palermo 4-2: secondo ko dei rosa. Gara da dimenticare
Il Palermo è sceso in campo a Brescia per la 28a giornata di campionato. Una gara importante per invertire il trend dopo la frenata con la Cremonese e la Ternana. Rosanero che hanno chiuso il match con una sconfitta pesante per 4-2.
Primo tempo tra Brescia e Palermo
Doccia fredda per i rosanero già nel primo minuto in campo. Difesa del Palermo sguarnita e Borrelli trova subito il gol che porta in vantaggio i padroni di casa. Gara che si mette subito in salita per gli uomini di Corini. I rosa però hanno subito modo di recuperare, quando Di Mariano viene atterrato in area: non ha dubbi l’arbitro calcio di rigore. La palla affidata al capitano, che non sbaglia e mette a segno il gol del pareggio al 4′. Palermo che riesce anche ad andare in vantaggio al 13, in un’ azione congiunta di Henderson, Graves e Di Francesco che con un tiro mette a segno il suo sesto gol con la maglia rosanero.
Inizio scoppiettante di primo tempo a Brescia, ma il volto della gara cambia al 23′ con l’espulsione di Marconi per rosso diretto dopo un fallo in aerea. Da quel momento il declino dei rosanero è quasi annunciato. Squadra in down mentale, messa ko dal gol da fuori area di Paghera al 30′. Inizia così il dominio del Brescia, che trova il terzo gol al 41′, nuovamente con Borrelli ed il quarto a fine primo tempo, con l’autogol di Di Francesco.
Palermo che chiude il primo tempo in 10 e con una prestazione deludente: si arrende all’assalto del Brescia e non riesce a controllare la gara.
Il secondo tempo a Brescia
Secondo tempo che vede i rosa in difficoltà, con il Brescia spesso in avanti e che va vicino al gol in più occasioni. L’andamento della squadra di Corini cambia leggermente con l’ingresso di Ranocchia e Mancuso, il numero 14 in particolare prova a servire i compagni in avanti e tenta anche un tiro dalla distanza senza trovare la rete. La presenza di Ranocchia ha dato un peso diverso alla gara, ma nonostante tutto i rosanero non riescono a finalizzare le azioni e pesa anche l’inferiorità numerica.
Gara da dimenticare per il Palermo che non riescono a rientrare in gara e soccombono a Brescia per 4-2.
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