Palermo – Riflessioni da…Var. I voti all’arbitro e al Video Assistant Referee
Palermo-Cremonese chiude il girone di andata per la serie B e tra i protagonisti in campo l’AIA invia una squadra arbitrale abbastanza anomala per i campi di calcio italiani ma ormai pienamente acquisita, con la direzione di gara affidata alla Signora Maria Sole Ferreri Caputi della sezione di Livorno assistita in campo dai Sigg. Imperiale e Cipressa con quarto ufficiale il sig.Gangi, alla VAR i sigg. Marini e Cosso.
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E’ da notare come la presenza femminile a dirigere una partita di calcio professionistico genera un ingentilimento probabilmente inconscio da parte dei protagonisti maschili in campo, tale da far scorrere le partite senza eccessi da parte delle squadre.
Naturalmente questo giova allo spettacolo visto che vengono a mancare le famigerate sceneggiate nonche’ le vibranti proteste con i conseguenti poco urbani accerchiamenti come avviene quando l’arbitro è di sesso maschile.
Anche ieri sera la partita non ha creato alla Ferreri Caputo nessun tipo di problema tanto che ha dovuto ricorrere ai cartellini soltanto quattro volte per falli duri e mai per proteste o altro del genere.
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La squadra Var ha dovuto dare il suo apporto soltanto una volta e lo ha fatto bene prendendosi tutto il tempo necessario prima di annullare il gol del 1-3 a Coda che era avanti con una spalla e quindi in offside seppur di poco.
Adesso ci aspettano queste due settimane di sosta con l’avvento del mercato di riparazione di gennaio e riprenderemo a parlare di arbitri e VAR nel 2024.
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