Anno nuovo, Palermo vecchio… ora serve un’immediata reazione
Il 2024 inizia nel peggiore dei modi per il Palermo, con una prestazione negativa che al di là della sconfitta in se’ cancella quanto di buono visto nelle ultime partite dello scorso anno.
Perché se nel calcio si può talvolta uscire dal campo con una sconfitta, non è ammissibile assistere all’assenza di carattere, di lucidità e ardore della squadra.
Attenzione, nulla che sorprenda più di tanto tifosi e addetti ai lavori, ormai abituati a questa realtà da troppo tempo.
E’ il solito tema dell’approccio alla gara da parte degli uomini di Corini, che più volte in questa stagione e nella passata stagione e’ stato al centro dell’attenzione.
Un blackout mentale che dall’allenatore arriva all’ultimo dei componenti della rosa, fattore intollerabile per una squadra che punta alla promozione nella massima categoria.
Eppure nessun tipo di pressione particolare aleggiava sulla squadra alla vigilia di questa gara, il che rende ancora più incomprensibile quanto visto in terra veneta.
Cittadella-Palermo 2-0, le pagelle: disastro Stulac, si salvano in tre
Lo stadio di Cittadella sembrava un campo della periferia palermitana, stracolmo di passione per i colori rosanero: gli otto punti in quattro gare sembravano aver dato maggiore serenità al gruppo.
Nulla lasciava immaginare che si potesse rivedere il Palermo di novembre, brutto e inconsistente, spesso rinunciatario e in grande difficoltà nella lettura dei momenti salienti della gara.
L’allenatore a fine gara ha continuato a sottolineare la buona prestazione dei giocatori, il che crea forse maggior disorientamento nella tifoseria e pericolosi alibi nella squadra.
VIDEO – Cittadella-Palermo 2-0, gli highlights del match
Ma al di là delle solite dichiarazioni a fine gara, ciò che oggi non ha convinto sono state soprattutto le scelte del tecnico di Bagnolo Mella, da Stulac titolare fino al notevole ritardo nei cambi.
Ci chiediamo come il mercato potra’ aiutare questo Palermo, laddove mancano gli ingredienti fondamentali per vincere, ovvero ambizione e carattere.
Serve un’immediata reazione contro il Modena per evitare che questo campionato si traduca in breve tempo in un mesto cammino verso l’anonimato.
Ceccaroni: “Dobbiamo stare attenti ai dettagli e compattarci”
Corini: “La squadra ha giocato bene. Mercato? Vi dico…”
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