Rinaudo: “Vogliamo essere competitivi per la A. Mercato promosso”
Intervistato su un video pubblicato su YouTube da parte del Palermo, Leandro Rinaudo ha rilasciato diverse dichiarazioni sull’ultimo mercato dei rosanero, costellato da colpi in ottica Serie A. Ecco le sue parole.
Le dichiarazioni di Rinaudo
Il direttore sportivo del Palermo, Leandro Rinaudo, vuole partire mettendo le cose in chiaro: “Vogliamo essere competitivi per la Serie A sin dall’inizio. Il campionato di B è difficile e imprevedibile e sicuramente non ci riteniamo la favorita. Le squadre retrocesse dalla A partiranno in vantaggio e come si è visto lo scorso anno ci sarà qualche sorpresa. Di sicuro per vincere un campionato non bastano nomi importanti ma unità d’intenti tra squadra, club e tifosi. Il lavoro sul mercato è iniziato prima della fine dello scorso campionato. Mantenendo lo zoccolo duro della scorsa stagione e poi ci siamo mossi in due direzioni: innesto con giocatori importanti che hanno già vinto il campionato di Serie B e la seconda direzione è stata quella di metter in rosa giocatori giovani di grande prospettiva. Ci riteniamo soddisfatti”.
Da Palermo al City Group: le ambizioni di Rinaudo
Qualche parola poi sul Palermo e sull’aiuto del City Group: “Palermo è una piazza ambita per il calore che trasmette la gente e per la storia. Con l’avvento del City Football Group questa attrattiva è aumentata ancora di più. Quindi tutti i calciatori che abbiamo contattato hanno avuto sin da subito la consapevolezza che per loro, Palermo, è una grande opportunità. Abbiamo in rosa giocatori che hanno voluto fortemente Palermo”.
Il DS rosanero è tornato pure sul ritiro e sui nuovi innesti: “Partire in ritiro con giocatori nuovi è determinante. È un momento in cui la squadra si conosce bene, dove i giocatori possono passare tanto tempo assieme. Sono arrivati subito giocatori importanti come Ceccaroni, Lucioni, Mancuso, Insigne. E dei giocatori più giovani come Vasic e Desplanches. L’obiettivo era quello di mettere a dispozione del mister 22 titolari ed è stato raggiunto. Il mercato resta comunque lungo, difficile e imprevedibile. Ad esempio la trattativa di Lund è stata lunga e complessa, ma lui è stata sempre la nostra scelta e noi la prima scelta per lui. Poi ci sono giocatori come Henderson, Di Francesco e Coulibaly che hanno rinunciato alla A: questo a conferma di quanto è grande l’attrazione per il Palermo e per il City Football Group. Inoltre nell’ultimo giorno di mercato abbiamo acquistato Peda, un giovane di prospettiva che rimarrà alla SPAL per un’altra stagione e sicuramente lui è uno di quei giovani su cui punterà il Palermo in futuro”.
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