Anche il bomber del Trapani e il regista del Livorno accanto ai nomi di Corazza e Mazzitelli per i rinforzi.
17 le reti messe a segno da Stefano Pettinari nello scorso campionato di Serie B con la maglia del Trapani. E’ record personale.
35 le presenze di Pettinari in Serie B con il Trapani nella stagione 2019-2020.
4 le stagioni vissute da Agazzi in Serie B, la prima con il Lanciano nel 2014-2015, poi nel Foggia: 2017-2018, infine nel Livorno dal 2018 al 2020. 94 le presenze totali. 2 le reti realizzate da Agazzi lo scorso anno con il Livorno. Suo record in una stagione.
Questo il titolo della Gazzetta dello Sport, oggi in edicola.
L’all-in il Palermo lo farà principalmente per due ruoli. La società rosanero è pronta a giocarsi tutte le fiches per un centrocampista un attaccante di alto livello, magari di categoria superiore.
Questa l’apertura dell’articolo di Fabrizio Vitale che sottolinea come la strategia societaria sembra chiara: investire soprattutto su questi due profili per potenziare decisamente l’organico e centrare l’obiettivo promozione.
Un regista ed un bomber di categoria superiore: su loro si concentreranno gran parte delle risorse economiche messe a disposizione per questo mercato. E lo si farà senza fretta. Il sogno resta Mazzitelli con cui, al di là delle smentite del club, si prova a trattare sebbene appare un’operazione lunga ma non impossibile.
L’alternativa a Mazzitelli resta sempre Agazzi del Livorno con cui il Palermo potrebbe muoversi anche senza attendere l’esito dell’iscrizione dei toscani al campionato.
E’ probabile che a Petralia possa aggregarsi in prova il giovane Fode Mamoudou Doumbouya, centrocampista 19enne, ex Primavera del Brescia.
In attacco non si abbandona la pista Corazza. E spunta anche la suggestione Pettinari, bomber del Trapani su cui sono puntati i fari di molte squadre di Serie B, vigili anche sulle difficoltà economiche del Trapani che rischia l’iscrizione al campionato.
Ma se in viale del Fante si è deciso per un sacrificio economico soprattutto per l’attaccante, non è da escludere che il club possa tirare fuori l’asso dalla manica, scrive Vitale in conclusione di articolo.
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