Un bivio da non sbagliare.
Al «Del Duca» è vietato perdere per poi giocarsi la Serie A nei novanta minuti finali. In caso di ko il Lecce sarebbe promosso.
La formazione cambia. Nestorovski nemmeno convocato, in avanti Puscas e Moreo. A sinistra c’è Mazzotta.
Questo il titolo del Giornale di Sicilia, oggi in edicola
Nel suo articolo Carlo Brandaleone ci invita a fare una cosa, a mettere la testa sotto la sabbia almeno per un giorno, mettendo da parte tutti i problemi con la giustizia sportiva e l’eventuale penalizzazioni, gli interrogativi sul nuovo corso e l’esposto dei club di serie b.
Nascondiamo tutto e concentriamoci solo sulla partita di Ascoli che diventa fondamentale per vivere una giornata di passione domenica prossima quando ci sarà da battere il Cittadella al barbera e tifare fortemente per lo Spezia che giocherà a Lecce. Per arrivare a queste condizioni, il Palermo oggi dovrà vincere ad Ascoli e portarsi ad un solo punto da Liverani.
Al contrario , in caso di sconfitta dei rosa i salentini questa sera saranno già in Serie A matematicamente senza nemmeno a giocare. Il pareggio invece, per vedere i rosa promossi, dovrebbe coincidere esclusivamente con la vittoria dello Spezia a Lecce.
Senza dimenticare chi insegue e cioè il Benevento che è a tre punti. Oggi dunque è una partita senza appelli, scrive Brandaleone, una di quelle a cui non si potrà più rimediare.
E ad Ascoli il Palermo troverà un ambiente pronto a festeggiare il raggiungimento della salvezza anche se l’Ascoli è squadra esperta e grintosa Ma i bookmakers parlano chiaro, il il Palermo è favorito. Non ci sarà certo la bagarre di Livorno ma guai a pensare a trovare un Ascoli già in vacanza.
È difficile essere ottimisti dopo le ultime prestazioni del Palermo e servirà a cambiare qualcosa. Questo Rossi sembra averlo capito e l’assenza di Nestorovski dovrebbe lasciare spazio a Puscas in campo dall’inizio accanto a Moreo. Bellusci torna al fianco di Raicovich mentre Mazzotta dovrebbe prendere il posto di Aleesami.
.
