Ormai da giorni diffuse fake news stanno travolgendo il mondo del web. A mettere ordine ci pensa l’Istituto Superiore della Sanità (ISS) elencando una serie di notizie false e accostando a queste le adeguate risposte. L’ISS ha predisposto un apposita sezione del suo sito chiarendo i principali dubbi/credenze dei cittadini.

  1. I vaccini contro il coronavirus sono stati preparati troppo in fretta e non sono sicuri: falso. Secondo l’Istituto Superiore della Sanità i vaccini ad oggi approvati sono stati valutati e poi approvati solo a seguito della verifica dei requisiti da parte delle autorità.
  2. Il vaccino è inutile perché l’immunità dura solo poche settimane: falso. La finalità primaria del vaccino è quello di preparare l’organismo ad un possibile contatto con il virus affinché possa avere un adeguato sistema immunitario capace di annientare e aggredire il virus.
  3. Dopo la vaccinazione potrò finalmente evitare di indossare la mascherina e potrò incontrare parenti e amici in libertà: falso. A seguito della vaccinazione bisognerà continuare ad rispettare le misure fino ad ora adottate: distanziamento sociale, utilizzo della mascherina e lavaggio delle mani. Tutto questo terminerà solo dopo aver dimostrato che l’immunizzazione protegge sia te che gli altri.

Inutile vaccinarsi perché il virus è già cambiato?

  1. E’ inutile vaccinarsi contro il Sars CoV-2 perché il virus è già mutato e il vaccino è inefficace: falso. Ad oggi non è stato dimostrato che la mutazione del virus rilevata nel Regno Unito possa avere effetti sulla vaccinazione. I vaccini contro il Covid determinano una risposta immunitaria contro molti frammenti della proteina Spike (quella prodotta dal virus per attaccarsi alle cellule e infettarle). Conseguenzialmente, anche se c’è stata una mutazione in alcuni frammenti della proteina Spike è altamente improbabile che determini l’inefficacia del vaccino.
  2. I vaccini costano tanto, potranno vaccinarsi solo i ricchi: falso. In Italia la vaccinazione sarà disponibile gratuitamente a tutti i cittadini seppur con tempistiche diverse. La prima categoria a vaccinarsi sarà quella definita “prioritaria”, di seguito verranno tutti gli altri.
  3. Il vaccino a RNA è pericoloso perché modifica il codice genetico: falso. RNA, chiamato scientificamente “il messaggero” ha il compito essenziale di trasferire le istruzioni per la produzione delle proteine da una parte all’altra della cellula. Nel caso specifico, l’RNA trasporterà le istruzioni per la produzione della proteina (Spike) utilizzata dal virus per attaccarsi alle cellule. Proprio la somministrazione stimola la produzione degli anticorpi che rendono l’organismo immune al virus.

LEGGI ANCHE

V-Day, oggi l’inizio della campagna vaccinale: la testimonianza di Geraci

[FOTO] L’arrivo delle prime dosi del vaccino anti-Covid a Palermo

Non solo il vaccino: si lavora su un farmaco che dà l’immunità

SEGUICI SU FACEBOOK | INSTAGRAM | TWITTER

LASCIA UN COMMENTO

Per favore inserisci il tuo commento!
Per favore inserisci il tuo nome qui