Il Palermo prova a rompere l’incantesimo
Contro l’Ascoli basta un punto per assicurarsi i play-off, ma i rosanero cercano una vittoria che manca da troppo tempo. I tre punti sono anche necessari per blindare il sesto posto
Al Barbera arriva un’altra squadra che lotta per la salvezza, in casa non si fa festa dal 17 febbraio.
Il modulo e la formazione – Mignani non rinuncia al 3-5-2, Ranocchia dovrebbe tornare dal via, Di Francesco è il rebus
Questo il titolo del Giornale di Sicilia, oggi in edicola.
L’articolo di Carlo Brandaleone sottolinea come la gara con l’Ascoli ha molte analogie con quella giocata il primo maggio a La Spezia e cioè un avversario disperato, grandi promesse e grande impegno espresso alla vigilia, da parte del Palermo oggi chiamato a conquistare almeno un punto per garantirsi la partecipazione ai play-off che tuttavia potrebbe arrivare anche in caso di sconfitta se Sudtirol e Reggiana non vincono. Una gara simile a quella di La Spezia perché i rosanero difficilmente possono essere diversi da quelli che sono stati negli ultimi mesi nonostante il ritiro e la protesta degli ultrà. Il bilancio di sei punti nelle ultime 10 partite non rende sicuramente ottimisti.
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Mignani sta cercando di migliorarla con piccoli aggiustamenti ma la squadra sembra prigioniera di un incantesimo, come se nell’intervallo di Cremona fosse stata privata delle sue forze, della fiducia e della fortuna elementi con cui aveva costruito fino a quel momento un campionato di vertice. Oggi, a seconda della classifica finale, potrebbe anche essere l’ultimo match interno della stagione, una stagione che verrà ricordata per il rendimento interno delirante nonostante la spinta della propria tifoseria. Mignani ha dato un po’ di compattezza in più però il Palermo non è cresciuto in quasi offensiva.
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Dopo l’infortunio di Di Mariano il tecnico ha giocato con due difensori sugli esterni ma non ci sono stati risultati, non ha rischiato Insigne come quinto di centrocampo e oggi potrebbe puntare su Diakitè o riprovare Segre. Con l’Ascoli potrebbe ritrovare Ranocchia e metterlo accanto a Di Francesco, ciò potrebbe rendere più fantasioso il centrocampo. L’Ascoli rischia fortemente la serie C, ha motivazioni diverse dal Palermo anche perché un pareggio agli ospiti servirebbe poco per cui potrebbe verificarsi una situazione paradossale e cioè ospiti in attacco alla ricerca della vittoria e Palermo a difendere il punticino per avere la matematica certezza dei play-off.
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