Chiudiamo gli occhi per un attimo e ritorniamo indietro di 14 anni. Era il 20 marzo del 2010 e il Palermo in piena lotta Champions affrontava al Barbera l’Inter di Josè Mourinho che di lì a poco avrebbe conquistato il triplete. Erano gli anni d’oro della presidenza di Maurizio Zamparini, con una quantità di talento che i tifosi rosanero erano ormai abituati a vedere in ogni stagione. I rosa con Delio Rossi al timone sfiorarono l’Europa dei grandi, ma quella sera riuscirono a far paura anche ai futuri vincitori della Champions League.
Match molto combattuto con l’Inter che si rese più volte pericolosa nel primo tempo, mentre la ripresa fu un crescendo dei rosanero. La partita si concluse con il risultato di 1-1, con i nerazzurri che andarono in vantaggio grazie al rigore trasformato da Diego Milito. Per il Palermo fu Edinson Cavani a ristabilire l’equilibrio. Con quel risultato i meneghini misero a rischio il primato in classifica, mentre i siciliani riuscirono a guadagnare un punto prezioso per la corsa alla Champions.
20 marzo 2010: Palermo-Inter 1-1
Il Manchester City torna negli USA insieme alle grandi potenze del calcio europeo
Palermo-Lommel SK, le info sui biglietti
Palermo, Catanzaro e…Como. Calendario a confronto
Feralpisalò, parla il fan olandese: “Barbera stadio incredibile”
Con chi gioca il Palermo? Ecco gli incroci playoff ad oggi
Padova: guerriglia allo stadio. Invasione di campo dei catanesi
LEGGI ANCHE
Una sola valida ragione per pensare che qualcosa possa cambiare
City Group, sguardo al futuro: preso il 14enne Sullivan
Palermo, tecniche di positività contro la delusione
Crotone, lo sfogo di Baldini: “Non voglio essere il problema”
Palermo, vicino il record assoluto di sconfitte al Barbera in B
Palermo, orari e date dalla 34a alla 36a giornata
SEGUICI SU FACEBOOK | INSTAGRAM | TWITTER
Altre News
Bisoli: “Pronto per una nuova panchina. Promozione? Occhio al Palermo”
Spezia, Pio Esposito: “Sconfitta col Palermo? Doveva succedere”
Spezia, ds Melissano: “Palermo? Merito a loro per la vittoria. Uno schiaffo fa bene”