Palermo playoff

Palermo – Riecco un successo di «corto muso», ma adesso guai a sbagliare col Venezia

Raggiunta quota 49 punti, come un anno fa a fine campionato

Terzo 1-0 stagionale, nelle due precedenti occasioni seguirono i ko con i “lupi” e il Cittadella.

Questo il titolo del Giornale di Sicilia, oggi in edicola.

L’articolo di Alessandro Arena sottolinea l’ambivalenza della vittoria di Lecco dove i 3 punti sono stati accompagnati da una prestazione con numerosi limiti. L’augurio è che sia una vittoria scacciacrisi e dia lo slancio per la volata finale; la controprova sarà il big match con il Venezia. A Lecco il gol di Nedelcearu fotografa il massimo sforzo offensivo dei rosanero, dopo una bella girata di Brunori deviata in corner.

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Preoccupa però il modo in cui la gara e il vantaggio è stato gestito: nella ripresa  un solo tiro in porta  con Di Francesco e solo circa il 40% di possesso palla. 17 tiri del Lecco contro i 7 dei rosanero, schiacciato più volte nella propria area. La differenza l’ha fatta il reparto offensivo delle due squadre, terzo miglior attacco della Serie B quello di Brunori e compagni mentre quello dei lecchesi si conferma il peggiore.

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Nell’1-0 sul Lecco, si riscontrano  altre analogie con quelli ottenuti con Ascoli e Brescia: in tutti i 3 casi il Palermo ha tirato meno rispetto agli avversari  ed evidenziato trame tattiche tutt’altro che scintillanti. Però questi 9 punti sporchi alla fine potrebbero avere un peso importante in classifica. Una vittoria sul Venezia potrebbe significare la fine della mini-crisi delle ultime settimane. Però in precedenza le gare successive a quelle vinte per 1-0  non erano andate bene: dopo Ascoli e Brescia erano seguiti altrettanti 0-1, sconfitte cioè contro Cosenza e Cittadella, con prestazioni piuttosto sottotono. Una sconfitta col Venezia però  avrebbe un peso decisamente maggiore perché si creerebbe un solco quasi incolmabile dalla promozione diretta e anche dal terzo posto.

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