Il Palermo tira dritto, fiducia a Corini nonostante i risultati
Gardini e Rinaudo a nome della società hanno confermato l’allenatore reduce da due sconfitte interne di fila e con un bottino di un punto in tre gare.
Questo il titolo di Repubblica, oggi in edicola.
L’articolo di Tullio Filippone sottolinea come il City Group ha deciso di dare fiducia a Corini, apertamente contestato dalla tifoseria. E non ci sono nemmeno elementi che fanno pensare che la trasferta di Parma potrebbe essere una eventuale ultima spiaggia. A fine gara Corini aveva detto di aver parlato con Rinaudo e Gardini e di avere confermato di avere voglia di andare avanti ma che doveva essere la società a fare le sue valutazioni. Un messaggio che era un segnale evidente della sua volontà di non dimettersi finché la società continuava ad esprimergli fiducia.
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Ma è una sorta di circolo vizioso perché sembra che nella catena di comando del City Group c’è un anello mancante e cioè chi deve prendere decisioni rapide in momenti di crisi come questo con la squadra che in sette partite ha raccolto solo cinque punti, di cui 3 gare con un solo punto. Una media da retrocessione lontana da chi vuole lottare per la serie A, e ora distante anche dall’obiettivo cioè quello di mantenersi tra le prime quattro-cinque visto che la vetta si è allontanata. Tuttavia è evidente che potrebbe essere difficile digerire un’altra brutta figura nel match di domenica a Parma perché si butterebbe ancora a benzina sul rapporto con l’ambiente che si è rotto definitivamente dopo la sconfitta con il Cittadella.
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Un solco che sembra aggravarsi dopo i commenti di Corini nel post partita di Terni e col Catanzaro. Circolano già voci di possibili sostituti che tuttavia non trovano conferme ufficiali: Nicola, Giampaolo o Iachini. Un aspetto importante è anche il momento psicologico che sta vivendo la squadra con il tecnico che aveva definito minchiate i rumors su uno spogliatoio spaccato. Tuttavia in campo si è vista una squadra spaventata e confusa che non sembrava seguire il suo allenatore non soltanto sul piano tattico ma anche su quello caratteriale.
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