Il Palermo e l’effetto Barbera, c’è un’arma in più per i play-off
La vittoria con il Modena ha regalato il quarto miglior rendimento interno.
Quattro delle ultime otto partite si giocheranno in casa. E gli avversari non sembrano proprio irresistibili.
La corsa è ancora lunga. Dopo la sosta e il Parma si riparte dal Cosenza. Poi Benevento, Spal e Brescia a chiudere.
Questo il titolo del Giornale di Sicilia, oggi in edicola.
L’articolo di Alessandro Arena sottolinea come la spinta del Barbera sembra fondamentale per trascinare la squadra alla vittoria e con il Modena è stata decisiva per tornare al successo. Ora alla fine del campionato mancheranno otto partite di cui quattro da disputare in casa e con questo pubblico non è un’utopia pensare di fare 12 punti. Al Barbera venerdì c’erano più di 22.000 persone che sono numeri lontani da quelli dei play-off di serie C ma non è da escludere che nelle ultime giornate possano crescere.
Ecco perché, a parità di punti, il Palermo è 8° e non 5°
La piazza si comincia a riscaldare…
Il successo sul Modena riaccende l’entusiasmo di una piazza leggermente raffreddata dopo i sei turni senza vittoria: adesso è un pubblico che non ha fischiato la squadra nemmeno dopo il gol del nuovo vantaggio del Modena. Lo stadio ha continuato a cantare per poi esplodere altre quattro volte. I numeri dicono quanto sia importante per il Palermo giocare in casa visto che su 42 punti, 26 sono stati ottenuti al Barbera e attestano come la squadra sia al quarto posto come migliore rendimento casalingo dietro Frosinone, Cagliari e Genoa. Solo tre squadre sono riuscite a battere il Palermo fra le mura amiche, Ascoli, Sudtirol e Venezia.
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Ma c’è anche un altro dato che attesta quanto sia importante giocare al Barbera: nelle sei volte in cui allo stadio c’erano più di 20.000 persone il Palermo ha vinto per quattro gare con Perugia, Genoa, Reggina e Modena. Alla ripresa del campionato quattro partite casalinghe e nessuno ostacolo sempre irresistibile ma ci vorrà un Palermo attento e sulla falsariga di quello con il Modena , soprattutto più concentrato in difesa. Sarà anche importante recuperare qualche infortunato a cominciare da Brunori da cui non si può prescindere per inseguire un obiettivo così importante.
E’ ragionevole pensare al quinto posto?
L’importanza di Brunori
Brunori l’anno scorso aveva vinto la classifica di capocannoniere mentre quest’anno ha la concorrenza agguerrita di Cheddira e Lapadula che vogliono trascinare Bari e Cagliari verso la promozione. Di fronte a una concorrenza così spietata soltanto chi avrà più fame riuscirà a spuntarla e dovrà essere Corini ma anche il pubblico del Barbera ad inculcare nella squadra questa mentalità.
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