Serie B

Il Palermo cerca gol per gioire ancora. Sarà fondamentale ritrovare Brunori

Il successo per i rosanero manca da inizio febbraio, contro la Reggina, proprio l’ultima partita nella quale il centravanti è riuscito ad andare a segno.

Il problema. La formazione di Corini continua a dimostrare solidità e qualità di gioco, ma non ha valide alternative in avanti. Tutino e Vido sono ancora a secco.

-9 i successi conquistati dal Palermo nelle 28 giornate già disputate di questo campionato di Serie B.
-13 le reti messe a segno da Matteo Brunori, il miglior marcatore rosa nero: quando si è fermato lui (ultima rete contro la Reggina al Barbera il 5 febbraio), non sono arrivate altre vittorie.
-4 punti di vantaggio del Palermo sul Cittadella, che sarà il prossimo avversario: 38 contro 34

Questo il titolo della Gazzetta dello Sport,  oggi in edicola.

L’articolo di Giovanni Di Marco sottolinea come per alimentare i sogni play off  i rosanero devono tornare a vincere. La classifica finora non ha risentito eccessivamente ma la vittoria manca ormai dal 5 febbraio. Da allora una sconfitta a quattro pareggi per un totale di 4 punti e soltanto Reggina, Ternana e Brescia hanno racimolato meno punti.

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La quota playoff degli ultimi anni: ecco quanti punti servono

Un’astinenza dalla vittoria analoga a quella del girone di ritorno ma adesso è un altro Palermo, più forte tecnicamente e mentalmente. Si dice che in serie B l’importante prima di tutto è non perdere ma a piccoli passi al massimo si può raggiungere la salvezza e non certo cullare sogni di rimonta in classifica. Insomma il Palermo deve trovare i tre punti quanto prima anche perché ha dato evidenti segnali di crescita sia sotto il profilo del gioco che della personalità. Una squadra che non ha sfigurato contro nessuno e che anzi contro Sud Tirolo e Pisa avrebbe forse meritato qualcosa di più.

Inizia il countdown. Quanti punti per stare tranquilli e quanti per …

Adesso un calendario con squadre sulla carta più abbordabili e bisognerà dare un’accelerata. Sui pareggi ha inciso soprattutto la poca concretezza offensiva perché la squadra crea ma paradossalmente segna di meno rispetto a qualche mese fa quando stentava sul piano del gioco;  e tutti si sono accorti che il Palermo ha smesso di vincere quando si è fermato Brunori visto che l’ultimo successo risale all’ultima realizzazione dell’attaccante rosanero. Domani a Tombolato ci saranno circa 1.300 tifosi palermitani, la maggior parte proveniente dal nord Italia: segno che la tifoseria crede nel progetto del City Football Group, crede nei playoff e nella possibilità di raggiungere la serie A. Adesso però tocca alla squadra.

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