Palermo, un giorno di gala. Che storie col Frosinone…
Corini e Grosso si ritrovano nello stadio che li portò in A. E ora sono lanciati a caccia del bis
Questo il titolo della Gazzetta dello Sport, oggi in edicola.
L’articolo di Nicola Binda ricorda la festa del 2004 in questo stesso stadio, una festa a cui parteciparono Grosso e Corini in campo con il Palermo di Guidolin che conquistò la serie A e l’anno successivo addirittura la Coppa Uefa. Nessuno di loro lo ammetterà ma probabilmente entrambi sognano che il destino si ripeterà anche quest’anno.
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Oggi si può definire un pomeriggio di gala ma è anche una partita con un nervo scoperto in casa rosanero, nel ricordo di quella finale play-off del 2018: una sconfitta mai digerita, l’arbitraggio di La Penna molto contestato e qualche intemperanza di troppo come il lancio dei palloni in campo a partita in corso.
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Oggi però l’attenzione dei due tecnici è sulla sostituzione degli assenti. Corini deve fare a meno di Mateju e Segre, squalificati ed è costretto ridisegnare Palermo. Anche il Frosinone però ha quattro assenze: il capitano Lucioni, Lulic, Bocic e Bidaoui influenzato. Le assenze insomma ci saranno per tutti ma quando si hanno due organici come quelli di Palermo e Frosinone tutto si compensa.
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