Palermo Liverani

Il Cagliari a Palermo, Liverani sfida il passato

Liverani sfida il passato tra ricordi vincenti e il bisogno di punti

Cresciuto nella Primavera rosanero l’allenatore del Cagliari tornò al “Barbera” durante la gestione Zamparini. Domenica incrocia la bestia nera Corini.

Questo il titolo di  Repubblica, oggi in edicola.

L’articolo di Salvatore Geraci è un ritratto del tecnico cagliaritano Fabio Liverani diciottenne promessa del vivaio rosanero l’anno dopo passato al Cagliari e poi uomo di guida del centrocampo rosanero dopo Corini: oggi l’allenatore del Cagliari affronta anche il suo passato. Domenica sarà il suo giorno, pieno di sentimenti di appartenenza, uno stimolo per la memoria ma soprattutto avrà esigenze di classifica. Il presidente Giulini infatti gli ha dato una fiducia limitata o la svolta o l’esonero;  dura la contestazione della tifoseria Liverani Ma quando te ne vai, nonostante la vittoria con il Perugia. Uno stadio con la curva vuota e tutti contro il tecnico. Insomma Liverani ha un futuro incerto e neppure la sosta sembra essere sicura tutto cioè dipenderà dal Barbera lo stadio dei suoi ultimi trionfi da calciatore.

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Liverani il ritrova il Palermo 28 anni dopo aver debuttato in primavera in quella squadra allenata da Barbanti: del Palermo conserva ovviamente ottimi ricordi e ammette che quello fu l’ultimo contratto importante della sua carriera. Di lui Ballardini dirà il più bravo giocatore mai avuto in quel ruolo. Palermo fu l’ultimo sussulto poi appese le scarpe al chiodo per iniziare a fare l’allenatore. Corini vive una situazione più tranquilla ma nemmeno lui può sbagliare sebbene Liverani ha una situazione più in sospeso. E la tradizione non lo aiuta almeno a guardare i precedenti sia con Corini che con il Palermo. Liverani  non potrà essere così distratto dal suo vecchio amore perché deve ritrovare continuità di risultati, tifosi e tranquillità. Il tutto nelle sue due isole preferite un tempo isole felici ora invece fonte di problemi. Ecco perché la partita di domenica sarà per lui comunque una sfida indimenticabile.

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