Palermo – Ancora bene ma ancora non benissimo, peccato.
Pareggio giusto e va bene così perché era trasferta delicata ed uscendo imbattuta da Ferrara la squadra rosanero ha mostrato continuità e compattezza. Dunque altra prova positiva o per correttezza altro primo tempo positivo perché nell’abulica ripresa, per entrambe le squadre, s’è rischiato in un paio di occasioni e poteva scappare l’immeritata frittata.
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Bene sì ma non benissimo, dice una parte della tifoseria. E a ben guardare c’è un pizzico di verità. La Spal è sembrato avversario in difficoltà, battibile e per nulla trascendentale. Insomma alla portata del Palermo, così come il Como o il Benevento. Se da un lato ciò è notizia positiva perché significa che ci sono avversarie a rischio playout più dei rosanero, dall’altra è notizia negativa perché almeno una delle due abbordabili partite si poteva portare a casa e dare più respiro alla classifica.
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Che in chiave salvezza non è male, considerati i 20 punti e due gare da giocare prima del giro di boa. Perfetta media salvezza che stimiamo intorno ai 40 punti finali. Salvezza e mantenimento della categoria, grande risultato da raggiungere assolutamente. Se ne facciano una ragione i sognatori di altro. E le mancate zampate contro squadre abbordabili ne sono una conferma. Poi chissà, magari dopo gennaio…dopo il mercato. La classifica è cortissima in un senso e nell’altro e gli equilibri possono cambiare nel giro di tre-quattro giornate. Ma bisogna vincere…
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