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Eugenio Corini, allenatore del Palermo, è intervenuto ai microfoni in conferenza stampa per analizzare il match contro la SPAL, valevole per la diciassettesima giornata di Serie B, terminato al Paolo Mazza con il risultato di 1-1

Le dichiarazioni di Corini

Eugenio Corini ha analizzato la gara contro la Spal: “È stata una prestazione importante, davanti ad una squadra con valore. Sono due squadre che sanno giocare a calcio e che si sono confrontati fino alla fine. Si è sempre più soddisfatti quando si vince, ma è comunque una crescita costante anche quando non abbiamo fatto risultato. Oggi il pareggio è il risultato più giusto”. 

“È un gruppo importante, e questa mattina non è stato facile questa mattina quando Nedelcearu ci ha avvisato della perdita del padre. Ci siamo confrontati e c’era disponibilità sia da parte mia che della società di mandarlo subito a casa se lo reputava opportuno. Invece ha voluto esserci, e la squadra gli è stata vicina. La prestazione di oggi certifica questo gruppo. Faccio i complimenti a Nedelcearu perché in questi momenti avere la forza di giocare non è facile, e dar disponibilità è da apprezzare per tutto il gruppo”.

“Sul gol preso, si può perdere la marcatura ogni tanto. Si può lavorare meglio, ma una palla veloce a volte è difficile. È stato merito di Esposito. Abbiamo controbattuto ogni colpo, e giocato con coraggio. Ci sono anche valori degli avversari, e che ti mettono in pericolo. Anche la Spal ha provato a giocarsi la partita fino alla fine come noi. Abbiamo tentato di far gol, con coraggio e personalità”

“Ringraziamo i tifosi, per il sostegno continuo. Anche chi fuoricasa fa sacrifici per raggiungerci. Avremmo voluto dedicare la vittoria ai tifosi e Nedelcearu. Io vivo le partite in maniere intensa, a volte devi tenere tutti vivi e concentrati. Altre volte devi essere tranquillo e devi trasmettere questo atteggiamento. Questa era una partita difficile, e non volevo che mollassimo attenzione. Io cerco di stimolare o trasmettere tranquillità, in base a quello di cui hanno bisogno”.

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