Dario Mirri, presidente del Palermo, è intervenuto quest’oggi nell’edizione del TGR Sicilia. Il patron rosanero ha parlato di diversi temi che in questi giorni sono al centro del dibattito sportivo. Primo fra tutti la cessione al City Group ma anche gli obiettivi futuri del Palermo. Infine anche un commento sul prossimo campionato e la campagna abbonamenti.

Le dichiarazioni di Dario Mirri

Dario Mirri ha sottolineato come la stabilità del Palermo e della società rosanero sia la chiave del progetto: “Le ambizioni del Palermo? Proseguire un percorso come Ferran Soriano ha ricordato a tutti, che il vero valore del City è quello di dare stabilità ai progetti. Hanno valutato in maniera positiva il lavoro svolto in questi tre anni, quindi mirano a dare stabilità continuando una crescita sportiva e infrastrutturale. Questo è il nostro desiderio”. 

Il presidente è poi tornato a parlare della prossima stagione di Serie B: “Campionato complicato perché noi siamo una matricola, siamo appena arrivati in Serie B. Veniamo da anni complicati proprio per le difficoltà intervenute in corso d’opera. Partire da zero e riuscire in tre stagioni a essere nuovamente dove il Palermo era è stata un’impresa complicata. Siamo cresciuti velocemente e dobbiamo continuare a farlo. ci sono squadre più competitive ma non ci tireremo indietro” Approfondendo anche l’obiettivo del Palermo per il prossimo campionato: Promozione? Obiettivo costruzione, più che promozione. Dobbiamo costruire valore, sia sulla parte sportiva che societaria. Quindi nel tempo sarà quello l’obiettivo, ma ci vuole tempo“.

Altro tema molto caro ai tifosi è quello della campagna abbonamenti, che come ammesso dallo stesso Dario Mirri dovrebbe partire a breve:Abbonamenti? Dovrebbe partire domani. Abbiamo voluto dare un riconoscimento ai nostri abbonati storici, dando un periodo di prelazione. E riconoscendo un valore economico concreto a loro favore di riduzione della tariffa. Siamo ambiziosi e ci aspettiamo che la città risponda come ha fatto per i playoff”

Infine il numero uno rosanero ha parlato anche del ritiro: “La squadra è il Palermo e il desiderio di Silvio Baldini è quello di proseguire sulle ali dell’entusiasmo, far capire ai giocatori che giocano per il Palermo e non devono dimenticarlo. Quindi stiamo a casa, oggi ospiti al Tenente Onorato, ma ci auguriamo presto di avere una nostra casa. Speriamo presto di iniziare i lavori”. Per quanto riguarda il mercato infine sui prossimi colpi ha affermato: “Ci aspettiamo soltanto di costruire piano piano quello che serve alla città, quello che merita”.

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4 Commenti

  1. La città risponderà se la società costruirà una squadra capace di lottare per entrare nei play off, se invece l’idea è quella di navigare a metà classifica non credo che il pubblico si fiondi a capo fitto per fare l’abbonamento.

  2. Aspettiamo i fatti, ma sarà difficile accettare un campionato anonimo pur avendo una delle proprietà di calcio più ricche al mondo e la più ricca in Italia. Se entro 2 anni non andiamo in serie A ci sarà un malcontento generale.

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