Reggiana

I playoff e l’auspicabile avversario – Che partita è stata FeralpiSalò-Reggiana?

Passiamo Ai raggi x la gara da cui potrebbe uscire l’avversaria del Palermo se dovesse superare il turno.

Non c’è dubbio che il risultato più sorprendente della giornata è stata la vittoria della FeralpiSalò ai danni di una Reggiana candidata autorevole per la promozione in serie B in questi spareggi promozione. La squadra allenata dall’ex rosanero Aimo Diana ha lottato in campionato fino alla fine con il Modena per la promozione diretta e a giudicare dalla partita di ieri è lontana anni luce dalla forma del campionato.

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Tutte le cronache parlano di una vittoria della FeralpiSalò assolutamente meritata anzi il punteggio poteva essere addirittura più rotondo se a 20 minuti dalla fine i padroni di casa non avessero sprecato un’occasione più che favorevole.

Insomma la  squadra di Diana è sembrata l’ombra della squadra che in campionato aveva chiuso la stagione regolare con 3 vittorie consecutive. L’attaccante della FeralpiSalò Guerra segna dopo 3 minuti collezionando il suo quattordicesimo gol.

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Un primo tempo decisamente per i padroni di casa con Miracoli che sciupa il raddoppio dopo il gol lampo di Guerra e Siligardi che mette paura agli Emiliani. La Reggiana appare frastornata e Aimo Diana deve anche ringraziare la fortuna se Guidetti non inquadra la porta prima della pausa.

Una leggera ripresa ma …

Nella ripresa la Reggiana che entra in campo va un po’ meglio ma l’occasione migliore è sui piedi di Balestrero: Guerra parte in contropiede tutto solo e appoggia a Balestrero che batte a colpo sicuro ma sulla linea un difensore emiliano riesce ad evitare il 2 a 0. Alla squadra di Diana, raccontano le cronache, venerdì nel ritorno servirà  un altro tipo di partita perché spesso ieri sono sembrati spaesati e sottotono.

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Per tutto il primo tempo una Reggiana che deve difendersi dai colpi degli avversari e solo nel secondo tempo intorno al 60° mette in difficoltà il portiere di casa. La Reggiana probabilmente ha pagato queste tre settimane di sosta perché ha giocato un primo tempo impalpabile riuscendo ad avere una reazione soltanto nella ripresa.  Come a voler piovere sul bagnato nel finale infortunio al ginocchio per Cigarini ed espulsione per Radrezza a fine gara sotto il tunnel: due elementi preziosi per la squadra di Aimo Diana.

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