Avellino, in pole c’è Boscaglia
via Braglia caccia al nuovo tecnico
Questo il titolo del Corriere dello Sport, oggi in edicola.
L’articolo di Leondino Pescatore sottolinea come in casa Avellino è successo solo adesso quello che era già accaduto il 3 ottobre quando il presidente D’Agostino aveva esonerato tecnico e ds per poi cambiare idea grazie all’intervento di alcuni giocatori che si erano presentati a casa del presidente stesso chiedendo di cambiare idea. Ai tempi sarebbe arrivato Vivarini, adesso accasatosi a Catanzaro.
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Questa volta D’Agostino non ha ascoltato nessuno ed ha esonerato Braglia e Di Somma che gli avevano fatto spendere 5,4 milioni per assistere a prestazioni indecorose della squadra come l’ultima a Francavilla, con la conseguente sconfitta per mano di una squadra costata dieci volte meno quella avellinese che il presidente sperava di vedere in testa alla classifica fin da dicembre. Per il ruolo di ds si pensa ad un avellinese doc come De Vito mentre per la panchina all’ex tecnico del Palermo Boscaglia che tuttavia deve prima svincolarsi dai rosanero prima di firmare un biennale e provare la promozione attraverso i play-off.
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