A Ravanusa sono stati da poco ritrovati due corpi: si tratta infatti di Selene e Giuseppe. Le notizie che arrivano dal paesino in provincia di Agrigento dopo la tremenda esplosione di sabato sera, non sono per niente positive.
L’11 dicembre verrà ricordata come una giornata tristissima dagli abitanti ravanusani visto il terribile accaduto. Una palazzina di 4 piani è infatti crollata a seguito della rottura di un tubo del metanodotto cittadino. A causare l’esplosione sarebbe stata l’attivazione dell’ascensore presente nel palazzo distrutto in seguito. Diversi sono stati gli edifici colpiti in seguito al tremendo scoppio, quasi un’intero quartiere; via della Pace, via Galilei, via Trilussa e Nuoro. Un duro colpo per la cittadina di provincia, che ha dunque assistito ad una vera e propria tragedia. Sono subito state trovate tre vittime: si tratta di Pietro Carmina, 68 anni, docente di storia e filosofia; Maria Crescenza Zagarrio, 69 anni e di Calogera Gioachina Minacori, 59 anni. Questi 3 dei sette nomi accertati ma le ricerche proseguono sin da sabato, praticamente senza sosta.
Ed è infatti della giornata di oggi il rinvenimento di altre due persone rimaste coinvolte nell’esplosione. Come riportato da BlogSicilia.it, si tratta di Selene e Giuseppe, una coppia di sposi ormai pronta all’arrivo di un bambino ed invece rimasta sotto le macerie.
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