Si è appena conclusa la sfida tra Catanzaro e Palermo con il risultato di 1-0. Il tecnico Giacomo Filippi ha voluto dire la sua sulla prestazione dei rosanero nella partita valevole per gli ottavi di finale di Coppa Italia Serie C. Di seguito le dichiarazioni del mister rosanero.
Filippi al termine di Catanzaro-Palermo
“Siamo rammaricati per il risultato. La prestazione non basta, dato che siamo fuori. Per larga gara abbiamo fatto bene gestendo il possesso palla su tutto il campo e sono contento, ma dobbiamo essere più incisivi e determinati. Il Catanzaro è una diretta contendente in campionato e lo sappiamo. Non abbiamo mai indietreggiato, il gioco era spesso nelle nostre mani. La squadra per 70′ ha fatto benissimo. Dopo il gol abbiamo iniziato a giocare un po’ più in forma individuale. È questo il mio rammarico. In precedenza avevamo messo in difficoltà il Catanzaro, per cui dovevamo insistere su quegli aspetti. Non mi piace quando siamo individualisti. Chi ha giocato ad ogni modo mi è piaciuto, ha dato ottime risposte”
“Non mi sembra che il fatto di fare prestazione ma non risultato sia una costante. Chi ha giocato è alla pari di coloro che hanno giocato domenica e la cosa positiva è che cambiando 9/11 la squadra ha fatto bene, perché vuol dire che si allenano tutti bene. Ripartiamo dalle certezze che abbiamo. Eravamo venuti qua per fare risultati, non ci siamo riusciti e quindi andiamo avanti”
“Almici? È innegabile che non sia quello che abbiamo visto nella scorsa stagione. Ha avuto qualche acciacco fisico che ha fatto sì che la sua condizione non fosse costante e al top, ma oggi mi è piaciuto. Per 55′ ha fatto bene. Mi è piaciuto anche Marong, non voglio sottovalutarlo. Ritrovarlo dopo le incertezze di inizio stagione è un ottimo risultato. Nel finale della scorsa stagione ha fatto benissimo. Peretti? Ha fatto una buona gara. Nell’occasione del gol era lì, non gli addosso alcuna colpa. Mi serviva una risposta sul campo e la squadra oggi me l’ha data. Crivello? Ha fatto bene in tutti i 90′, sia in fase difensiva che offensiva. Volevamo passare il turno, ma non ci siamo riusciti. Ho detto ai ragazzi di non essere contenti quando arriva la prestazione e non il risultato, perché senno ci abituiamo a qualcosa che non va bene. È mancata la cattiveria che serve per portare a casa il risultato. Se arrivi in area ma non riesci a concludere vuol dire che è questo ciò che manca. È per questo che mi sono arrabbiato, ma comunque sono contento di quanto fatto”
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