Dopo il definitivo trasferimento dal Palermo all’Avellino, Kanoute ha pronunciato ai microfoni della stampa locale le prime parole in biancoverde. Il senegalese classe ’93, firmato un contratto biennale con la squadra di Piero Braglia, ha manifestato tanta determinazione e volontà nel voler raggiungere sempre più ottimi risultati con la sua nuova squadra.
“L’Avellino è ambizioso – dichiara il centravanti a Sportchannel –, vuole fare bene confermando l’annata scorsa. È stato facile accettare l’offerta. Conosco il direttore Di Somma, Braglia mi ha voluto. La società mi ha sempre cercato, ma quest’anno ha compiuto un passo importante. Da parte mia ci sarà il massimo impegno, sempre. I tifosi possono stare tranquilli”.
Con l’acquisto di Kanoute, l’Avellino si prepara a rafforzare il reparto offensivo affiancando al senegalese anche un secondo nuovo arrivato: Claudiu Micovschi. Secondo i progetti della società biancoverde, i due nuovi attaccanti dovrebbero non solo aumentare la qualità di gioco della squadra, ma apportare anche delle modifiche negli schemi tattici.
L’Avellino potrebbe sfruttare le ottime capacità del giovane senegalese a giocare in un tridente, utilizzandolo come mezzapunta o falso nove. Insieme al compagno Micovschi, l’ex rosanero potrebbe essere quindi piazzato davanti a Maniero o Plescia, giocando in un 3-4-3 o 3-5-2.
LEGGI ANCHE
Palermo, Cianci non arriva. In attacco si può restare così
Dall’Oglio: dai piedi dell’Etna al Teatro Massimo. La carriera del nuovo centrocampista rosanero
L’arrivo di Dall’Oglio modifica i piani del Palermo?
SEGUICI SU FACEBOOK | INSTAGRAM | TWITTER
