Ormai ci siamo, il Palermo a sorpresa ha pescato dal Catania Jacopo Dall’Oglio, abile centrocampista di esperienza ed assoluto talento sia in Serie C che in Serie B. Un grande colpo per il Palermo che regala al tecnico Giacomo Filippi un’alternativa di livello ai due già titolari Luperini e De Rose. Cambio di modulo? Il 3-5-2 potrebbe essere la soluzione più giusta, in quanto l’ex Catania è sicuramente un uomo da schierare titolare in ogni scacchiere di qualsiasi squadra del campionato di Lega Pro.
Gli inizi di Dall’Oglio: Reggina, Pavia e Barletta
Dall’Oglio nasce a Milazzo, ma i primi passi da calciatore arrivano comunque non lontano dalla Sicilia, in quanto gioca con la formazione primavera della Reggina per due anni, arrivando anche ad effettuare l’esordio con la prima squadra nel campionato di Serie B.
Dopo le giovanile con la Reggina e l’esordio annesso nella stagione 2010-2011, il calciatore cambia aria e passa al Pavia in Serie C. Con il Pavia giocherà 11 partite in campionato per poi passare, la stagione dopo, al Barletta. Con i pugliesi scenderà in campo 11 volte totalizzando anche un gol, il primo in carriera.
Ritorno alla Reggina e passaggio al Brescia
Quasi anche a sorpresa Dall’Oglio torna alla base e convince il tecnico a dargli un chance, diventando un punto fermo della Reggina per il campionato di Serie B 2013-2014, stagione nella quale totalizza 36 gare trovando una marcatura, la prima in cadetteria. A fine stagione la Reggina viene retrocessa e Dall’Oglio segue gli amaranto. La stagione 2014-2015 porta il calciatore e scendere in campo in Serie C 15 volte, passando l’annata dopo al Brescia, facendo dunque ritorno in Serie B.
Con le rondinelle inizia una lunga storia d’amore per il centrocampista siciliano che rimarrà con gli azzurri 4 lunghe stagioni contornate da 67 gettoni e 3 gol con all’attivo anche una promozione in Serie A con i compagni Alessandro Martinelli, ex capitano rosanero in Serie D, ed Edoardo Lancini.
Dall’Oglio rientra in Sicilia: Catania
Per la stagione in Serie A, Dall’Oglio fa le valigie e scende addirittura di due categorie passando agli etnei del Catania. Con il Catania è subito un punto fermo vista la grande esperienza maturata in Serie B. Ai piedi dell’Etna la prima stagione è positiva con 17 presenze ed un gol, ma è la seconda stagione quella della rinascita dell’ex Brescia: 25 presenze 5 gol e 5 assist che lo rendono uno dei migliori centrocampisti non solo del girone C, ma di tutta la Lega Pro.
Dall’Oglio e l’arrivo a Palermo
Adesso, il Palermo di Dario Mirri, approfittando della situazione non rosea del Catania, si è assicurato un colpo molto importante per la categoria strappandolo alla concorrenza proprio degli etnei ma soprattutto si è assicurata una pedina importante per poter anche avere una maggiore duttilità nei moduli.
Dunque 3-4-3 o 3-5-2? Questo lo dirà Filippi, ma con Luperini, De Rose e Dall’Oglio, si inizia a delineare un centrocampo di assoluto livello e tenerne uno dei tre fuori sarebbe una grossa perdita.
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