Palermo – Vincere senza fare follie: è possibile
Mirri non vuole una stagione in tono minore Ma è necessario avere i conti ok
Questo il titolo del Corriere dello Sport, oggi in edicola.
L’articolo di Paolo Vannini sottolinea un aspetto importante in vista della nuova stagione e cioè che senza un inutile dispendio di denaro e affidandosi più ad idee intelligenti il Palermo cercherà di costruire una squadra per vincere. Non sarà quella corazzata che impiega capitali importanti ma ciò non significa che la prossima sarà ancora una stagione di transizione perché una squadra dal blasone come il Palermo in Serie C deve comunque provare a vincere il campionato.
È assurdo ma mi emoziono più col Palermo che con l’Italia
Per farlo si riparte da Filippi e da alcuni rinforzi previsti in difesa, a centrocampo e due attaccanti di spessore soprattutto se parte Lucca. Ma verrà anche allargata la rosa a 4/5 giovani provenienti dalla Primavera, su indicazioni dello stesso allenatore di Partinico che crede molto nei giovani. Filippi ha seguito cammino dei ragazzi e ha già segnalato alcuni giocatori che potrebbero aggregarsi alla squadra durante il ritiro: i difensori Amorello e Mauthe, il centrocampista Aziz Tourè, l’attaccante Giacomo Corona.
Una linea verde dettata sia dal contenimento delle spese che dall’intenzione della dirigenza di dare più spazio ai talenti di casa. Cambieranno anche alcuni ruoli interni, Sagramola resterà il deus ex machina del club ma si dedicherà soprattutto alla gestione, all’amministrazione ed ai rapporti con le istituzioni mollando un po’ la parte tecnica e quella relativa alla comunicazione mentre Castagnini avrà maggiori responsabilità sia sul mercato che nei rapporti con lo spogliatoio.
Quella volta che Romelu Lukaku fu quasi un calciatore del Palermo
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