Palermo
Tony Di Piazza: “Il Palermo è un brand, non un parco giochi”
In esclusiva parla Di Piazza, socio di minoranza del club.
“Sono un grande tifoso e amo questi colori, ma la mia attività è negli Usa, pronto a lasciare”.

Questo il titolo del Corriere dello Sport, oggi in edicola.

L’articolo di Salvatore Geraci che intervista Tony Di Piazza, il socio di minoranza del club rosanero. Un rapporto litigioso con la dirigenza ma di affetto verso la squadra. Conferma la sua intenzione di lasciare la società e che dirà tutto al momento opportuno.

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Di Piazza e il Palermo – La società è in vendita (oppure i Mirri devono investire nuove risorse comprando le sue quote) ed Hera Hora è proprietaria del Palermo che è un asset importante per valori non solo economici ma anche affettivi perché coinvolge il popolo rosanero: non è un parco giochi dove si possono fare capricci, sostiene Di Piazza.

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Prendere da solo il Palermo? Ammette che la voglia ci sarebbe ma è consapevole che gli impegni di lavoro e soprattutto la distanza non gli consentirebbero di dedicarsi totalmente alla causa rosanero: ed è questo il motivo per cui ha scelto di partecipare come socio di minoranza.

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