I Carabinieri della compagnia di Misilmeri, con la collaborazione dello Squadrone Eliportato Cacciatori Sicilia,  hanno scoperto una piantagione di cannabis a Villafrati. Individuate, all’interno di una serra, 40 piante di canapa che avevano raggiunto un’altezza di circa un metro e mezzo . Immediate le manette per due persone accusate di coltivazione di sostanza stupefacente e furto aggravato di energia elettrica.

Il comando provinciale dei carabinieri ha dichiarato: “Nel corso della perquisizione sono state rinvenute quaranta piante di cannabis, dell’altezza di circa un metro e mezzo. Erano coltivate attraverso un impianto di irrigazione, illuminazione e ventilazione, allacciato abusivamente alla rete elettrica“. Scoperto, in un’altra stanza dell’immobile,  un “laboratorio” destinato all’essicazione delle piante. Trovati anche 20 grammi di sostanza e utensili di vario genere utilizzati per la lavorazione.

I militari hanno poi passato al setaccio altre abitazioni vicine: fermati  altri due abitanti del posto accusati di detenzione di munizioni abusive. Gli agenti hanno trovato 200 munizioni di vario calibro, detenuti illegalmente. Immediato il sequestro.

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