La squadra rosanero è arrivata ieri nel tardo pomeriggio a Petralia Sottana per iniziare il ritiro pre campionato in vista del via della stagione.
Il gruppo del Palermo alloggerà all’interno del convento dei Padri Riformati di Petralia così come accaduto lo scorso anno.
Un lungo striscione con la scritta “Ora all’attacco di un altro campionato” è stato esposto sul terreno di gioco che ospiterà il ritiro della squadra rosanero.
Questo il titolo di Repubblica, oggi in edicola.
Il primo banco di prova è superato. Ieri dopo l’esito negativo del secondo turno di tamponi nel giro di settantadue ore il Palermo è partito per il ritiro di Petralia Sottana.
Inizia così l’articolo di Valerio Tripi che descrive la giornata di ieri con i tamponi effettuati dal gruppo prima della partenza per il ritiro.
I saluti di Tony Di Piazza e gli striscioni affissi dagli ultras a bordo campo. Un ritiro blindato con la squadra che ieri è stata accolta da qualche cronista e pochi tifosi.
Se non ci fosse stata l’assenza di Martinelli, con i convocati il Palermo avrebbe potuto allestire due squadre:
4 portieri – Pelagotti, Fallani, Matranga e Faraone.
8 difensori – Peretti, Doda, Marconi, Crivello, Accardi, Lancini, Marong e Christian Cangemi.
2 centrocampisti – Martin e Florio.
7 attaccanti – Corsino, Floriano, Lucca, Santana, Silipo, Saraniti e Valente.
E proprio a centrocampo bisognerà fare i maggiori interventi: non è un caso che, a parte il bomber Simone Corazza della Reggina, le voci di mercato che circolano con più insistenza riguardino centrocampisti: fra gli obiettivi Luca Mazzitelli del Sassuolo, Andrea Palazzi del Monza, Davide Agazzi del Livorno e Simone Pasa del Pordenone, scrive Tripi in conclusione di articolo.
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