Faggiano

L’ex ds rosanero vanta 2 promozioni a Parma “Raffaele è stato mio giocatore, Caserta ha qualità e Boscaglia lo conosciamo tutti”.
“Raffaele l’ho avuto a Manduria. A Potenza ha fatto bene e lo seguo da tempo”
“Lasciai Palermo dopo pochi mesi, non me la sentivo di prendere in giro la piazza”

3 promozioni di Faggiano. La prima col Trapani dalla C alla B (sfiorando la A nel 2017), poi due a Parma che ha portato dalla C alla A.
8 i club da dirigente. Ha iniziato in Serie D con Manduria e Brindisi, poi Noicattaro, Bari, Siena, Trapani, Palermo e Bari.

Questo il titolo della Gazzetta dello Sport, oggi in edicola.

Il doppio salto lui lo ha fatto, non il triplo come intende farlo il Palermo perché è arrivato a Parma quando era già in Serie C..
Inizia così l’articolo di Fabrizio Vitale che intervista l’ex Ds rosanero Daniele Faggiano. Vi riportiamo qualche passaggio:
“Avevo lasciato Trapani, che è come casa mia, per andare in A, a Palermo, con tutto l’entusiasmo possibile. Ma non me la sono sentita di prendere in giro la piazza. Sono andato a Parma, in C, con una gran voglia di tornare dove ero stato costretto a lasciare… Sono tutti difficili, in B è salita la Reggiana e non il Bari. Io ho vinto un campionato a Trapani,poi ho vinto ai play off con il Parma in due gironi diversi, due vittorie bellissime, ma entrambe sudate. Spesso sento dire “Ah se quella squadre fosse nel Girone A o nel Girone B”, discorsi che lasciano il tempo che trovano… Il Bari è un bel problema, poi le altre sono tutte piazze ambiziose. E bisogna stare sempre attenti alle sorprese, come il Potenza, quest’anno, che se non avesse sbagliato il rigore a Reggio Emilia, sarebbe approdato in semifinale..”
.
SEGUICI SU FACEBOOK
SEGUICI SU INSTAGRAM
SEGUICI SU TWITTER

LASCIA UN COMMENTO

Per favore inserisci il tuo commento!
Per favore inserisci il tuo nome qui