Serie C, consiglio comunale fino a tarda sera sulla convenzione.
La votazione sugli emendamenti, in mezzo la riunione dei capigruppo. La concessione è pronta, il club attende solo di stipularla entro i termini previsti dalla Figc per l’iscrizione.
Canone da alleggerire. Possibile rivalutazione a causa del Covid 19, il pregresso da sanare entro i prossimi sei mesi.
Questo il titolo del Giornale di Sicilia, oggi in edicola.
La notte porta consiglio e porta i voti per lo stadio. La riunione del consiglio comunale per la convenzione di sei anni del «Barbera» si è protratta fino alla nottata, ultimo passo necessario per la concessione dell’impianto al Palermo..
Inizia così l’articolo di Benedetto Giardina che sottolinea come non sia stata una votazione serena, che ha impegnato il consiglio fino a tarda notte. Presentati 28 emendamenti su cui hanno ragionato in separata sede i capigruppo.
Per il Palermo, però, tutti i tasselli vanno al posto giusto.. ed il Consiglio va verso la richiesta di una nuova valutazione alla commissione tecnica in base alle condizioni di pieno utilizzo dell’impianto, cioè in base a quanto l’impianto potrà o non potrà essere utilizzato in seguito alla pandemia. Prevista anche la possibilità di fare uno sconto sul canone se il club resterà in C per la durata della concessione.
Prevista inoltre una sorta di sponsorizzazione del club che si impegnerà in attività cosiddette sociali.
Per quanto riguarda i due scogli maggiori, pubblicità e canone passato, gli emendamenti sono stati approvati: entro sei mesi dalla stipula del contratto di concessione si può procedere con la regolarizzazione, tenendo conto di eventuali opere di manutenzione straordinaria sostenute, scrive Giardina..
Rispetto alla pubblicità, è stato approvato un emendamento che specifica come l’utilizzo di tali impianti debba essere regolato dalle norme previste in materia… Il Palermo, a questo punto, attende solo la formalità delle firme sul contratto di concessione, scrive Giardina in conclusione di articolo.
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