Il Palermo guida il fronte di chi vuole giocare ma molte società sono per finire qui la stagione.
La situazione più clamorosa è quella del Troina visto che il paese è ormai zona rossa.

Questo il titolo di Repubblica, oggi in edicola

Il Palermo è pronto a ritornare in campo in qualunque momento. La serie D decisamente no. E ci sono club che addirittura hanno già considerato chiusa la stagione…
Inizia così l’articolo di Valerio Tripi che sottolinea la difficoltà di tanti club dilettantistici nel continuare la stagione.
Le regole previste dal comitato medico della Figc sembrano portare ad una conclusione: più si scende di categoria e meno probabile è che si torni a giocare.
Difficoltà organizzative ma anche ingenti risorse economiche saranno gli ostacoli maggiori per piccoli club di Lega Pro ma soprattutto di serie D, dove 176 società non hanno il fatturato dell’ultima di serie A.
Con una spesa stimata di circa 100 mila euro, molti club dilettantistici diranno stop. E qualcuno l’ha già fatto, sospendendo gli stipendi.
L’articolo riporta le considerazioni di presidenti e dirigenti di alcuni club siciliani e da tutti traspare la difficoltà di poter riprendere: quasi unanime il pensiero che la stagione è finita qui.

Il Savoia prospetta una riforma dei campionati con l’ammissione anche della seconda … la situazione più critica è quella del Troina: la cittadina ennese è zona rossa almeno fino al 3 maggio. … A Marsala c’erano già problemi economici prima dell’esplosione dell’emergenza e il peso finanziario di controlli e sanificazioni sarebbe insostenibile. …il Marina di Ragusa aveva espresso la propria contrarietà alla ripresa…a Licata si punta sulla responsabilità che deve assumersi la Lega Nazionale Dilettanti nel dare il via libera; a Biancavilla si scommette sull’aiuto della sanità pubblica per il rispetto dei controlli medici. Stagione già conclusa, invece, per l’Acireale che sottolinea la difficoltà economica di una ripresa…, scrive Tripi nel suo articolo.
.
SEGUICI SU FACEBOOK

SEGUICI SU INSTAGRAM

SEGUICI SU TWITTER

LASCIA UN COMMENTO

Per favore inserisci il tuo commento!
Per favore inserisci il tuo nome qui