Il Palermo al «Barbera» riparte da tre.
Serie D, assalto al Nola per dimenticare Licata.
Ricciardo, Martin e Felici le novità per ritrovare l’unita e lo slancio verso la promozione.
Questo il titolo del Giornale di Sicilia, oggi in edicola
Finiti gli esperimenti il Palermo torna ad affidarsi ai suoi «senatori». O meglio, a coloro che hanno giocato di più..
Questo l’inizio dell’articolo di Carlo Brandaleone che sottolinea come il tecnico rosanero vuol tornare ad affidarsi a giocatori che hanno contribuito e dato tanto per tutta la stagione e che nelle ultime settimane sembrano aver accusato un calo.
Con questa mossa probabilmente Pergolizzi vuol chiamare il gruppo all’unità, vuol resettare mentalmente la squadra dopo il ko di Licata, scrive Brandaleone che analizza la responsabilità sulle spalle di Ricciardo che con concorrenti validi come Sforzini e Lucca, probabilmente oggi avrà una sorta di ultima spiaggia.
Non sarà un’ultima spiaggia o una gara decisiva, per il Palermo, ma poco ci manca, scrive il giornale; perchè a nove giornate dalla fine bisognerà pensare soprattutto a fare bottino pieno al Barbera. Senza questi 12 punti tutto può complicarsi.
Ma non bisogna pensare troppo al Savoia perchè il Palermo deve essere all’altezza del suo blasone, dei suoi tifosi e delle aspettative di società e città. Ed è ingeneroso attribuire tutte le colpe a Pergolizzi, che avrà commesso anche i suoi errori ma atteggiamenti mentali come quelli del primo tempo a Licata non c’entrano nulla con la formazione, scrive Brandaleone in chiusura di articolo.
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