Alla vigilia di Palermo-Nola, in una settimana davvero turbolenta in città tra allerta coronavirus e il campanello d’allarme provocato dalla sconfitta con il Licata, è intervenuto in conferenza stampa l’allenatore rosanero Rosario Pergolizzi:

E’ il momento delle certezze o il momento di nuovi stimoli? Credo che le certezze siano fondamentali per una squadra, a nove giornate dalla fine,partita dopo partita, se c’è da fare qualche cambiamento è giusto farlo in base alla condizione fisica o mentale, credo che quello che abbiamo fatto fino ad adesso non deve essere abbandonato”.

Il fattore del 4-3-3 è vero, può essere un obiettivo fare un modulo però credo che questa squadra per la bravura e l’esperienza che ha deve saper cambiare a partita in corso, avere delle certezze ma sapere anche adattarsi“.

Come è stata affrontata la settimana dopo la sconfitta con il Licata:

Abbiamo avuto alti e bassi, devi dare continuità alle prestazioni. Consapevoli che potevamo fare meglio sicuramente, il secondo tempo è stato migliore rispetto al primo, più che chiacchiere però, servono fatti adesso“.

Come si allena l’atteggiamento?– “Ci sono delle volte in cui ci vuole il bastone e volte in cui ci vuole la carota. Non bisogna farsi prendere dall’istinto o dal momento. E’ fondamentale la gestione di ogni singolo giocatore, ma è fondamentale l’equilibrio di squadra sia dentro che fuori dal campo”.

Da partita a partita può cambiare il sistema di gioco, può cambiare il giocatore, il ruolo, il modulo, è normale che spesso abbiamo giocato con la prima punta e potrebbe ricapitare.

In riferimento alla formazione…Pergolizzi commenta:

Sto valutando Vaccaro o Crivello, devo ancora decidere, ci sono state delle risposte positive dopo la batosta di Licata, questo mi facilita nella scelta“.

Floriano?Io mi aspetto di più da tutti, deve ritrovare la condizione, lui sarà determinante nelle partite a venire e sono convinto che potrà darci una grossa mano“.

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