Quante volte tra gli spalti del Renzo Barbera, risuona implorante una voce all’unisono rivolta all’allenatore rosa-nero per far cambiare le sorti di un match che non vuole sbloccarsi: “Fai entrare …?” 

Ed è in quel momento che il tifoso palermitano forse dopo 4-5 mesi si rende conto che i ricambi in panchina forse non sono così decisivi come invece i giocatori in campo che però hanno già speso tutte le energie e la benzina nelle gambe accumulata in una preparazione in ritardo rispetto alle altre contendenti al titolo.

Forse è una critica esagerata per una squadra comunque prima in classifica, ma dati alla mano è pur vero che raramente un giocatore entrato dalla panchina ha spaccato la partita per la squadra di Pergolizzi, portando linfa vitale al gioco e riaccendendo la manovra.

E’ accaduto a Locri in Roccella-Palermo, in quel caso l’ingresso in campo di Ambro, aveva permesso al Palermo di “svegliarsi” da un intorpidimento generale, e il suo guizzo ha addirittura portato a rete i rosa-nero, siglando la rete dello 0-2 e il suo primo gol con la maglia rosa-nero.

E’ accaduto con la Cittanovese, e in quel caso dopo pochi minuti dal cambio, l’assist al bacio di Felici permette a Sforzini, anche in quel caso, di segnare il suo primo gol con la maglia del Palermo.

Casi sporadici, che sono però anche troppo lontani nel tempo: perché se guardiamo alle grandi squadre di categorie superiori, i cambi sono fondamentali e la forza di una squadra si vede anche nell’organico, non di 11 titolari, ma di 24 giocatori.

I campionati sono lunghi, gli infortuni verranno ancora ed è necessario l’aiuto di tutti per raggiungere un obiettivo comune ma soprattutto indispensabile: la vittoria del campionato.

Ecco perché cambiare a partita in corso con giocatori di valore e in momenti cruciali della partita può diventare uno dei fattori determinanti per risalire la china, perché incontrerà il Palermo altre squadre chiuse e compatte i cui obiettivi di stagione dovranno essere raggiunti il più presto possibile e che non guarderanno in faccia a nessuno, senza timore reverenziale!

E senza alcun vantaggio che tenga adesso comincia un altro campionato, la fiducia dei tifosi è di nuovo da riconquistare e bisogna intervenire per limare quei piccoli difetti riscontrati in questa prima parte di stagione.

Una macchina perfetta non può essersi inceppata, bisogna ritrovare il meccanismo per farla ripartire, oliare gli ingranaggi e ricominciare un ciclo di vittorie, successi e speranze per un sogno chiamato serie C.

1 commento

  1. pergolizzi fa solamente 1/2 sostituzioni a partita, il regolamento ne consente ben 5…..
    Contro il troina ha fatto entrare solo rizzo pinna a 20 minuti dalla fine e sforzini addirittura solo al 90° minuto
    Poteva mettere Ambro a centrocampo per dare movimento, poteva inserire Langella sempre a centrocampo, poteva fare entrare Lucera al posto di ficarrotta che era stanco.

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