Il patron: «Dobbiamo vincere, ma il lato tecnico lo lascio solo a Sagramola».
Il bel segnale. Erano in 500 ieri a Petralia Sottana per incitare i rosanero in ritiro.
Mirri: “Sono un presidente a tempo, non esistono padroni assoluti per tutta la vita”
Orlando: “Quello dei Tuttolomondo mi sembra un ricorso irricevibile e infondato. Il Comune si tutelerà.Costruiamo la casa futura comune”
Nell’articolo di Giuseppe Leone sulla Gazzetta dello Sport , oggi in edicola, la giornata di ieri e le parole del Presidente Mirri, del sindaco Orlando.
C’erano tutti al campo di Petralia ma c’erano soprattutto moltissimi tifosi che ieri hanno visto muovere i primi passi al nuovo Palermo di Mister Pergolizzi.
Allenamento preceduto dalla conferenza stampa con le parole del Presidente Mirri del co proprietario Di Piazza ma anche del sindaco di Petralia, Neglia, del sindaco di Palermo Orlando e dell’amministratore delegato Rinaldo Sagramola che ha annunciato l’arrivo di altri tre giocatori, un centrocampista e due under 2001.
La speranza di Mirri di fare più di 5 mila abbonati e di raggiungere un giorno l’obiettivo del primo Palermo in serie A.
La sua determinazione nel voler fare solo l’imprenditore e il tifoso e lasciare il lato tecnico soltanto A Sagramola. Orlando incoraggia questo nuovo inizio, ringrazia la proprietà per l’impegno e ritiene il ricorso di Arkus irricevibile e infondato, parlando non da sindaco ma da docente di Diritto.
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