ipp/pasqualeponente palermo 24/04/2019 campionato di calcio serie b 2018/19 presentazione delio rossi e rino foschi nella foto delio rossi italy photo press - world copyright

Il dirigente carica la squadra.
«Con il Cittadella e a Lecce saranno due partite senza calcoli. Esposti? Niente pessimismo, mi ha disturbato solo Tacopina».

Foschi: “abbiamo gambe e testa per la Serie A”
C’è solo un risultato. «I veneti si giocheranno tutto, anche lo Spezia non può permettersi di perdere in Salento».

Questo il titolo del Giornale di Sicilia, oggi in edicola

Nell’articolo di Benedetto Giardina le parole del direttore sportivo rosanero Rino Foschi alla vigilia di una settimana importantissima per il club rosanero chiamato a tre tappe importanti come la presentazione della nuova proprietà mercoledì, l’udienza presso il tribunale federale che inizierà venerdì e la partita con il Cittadella che stabilirà, in parallelo con Lecce, quale squadra salirà direttamente in serie A.

Foschi non ha dubbi sullo stato di forma dei rosa, anche sul piano mentale: “Si arriva a questa gara con la testa giusta .Non so l’anno scorso come ci si fosse arrivati, ma i ragazzi stavolta li ho visti bene. Sappiamo di avere la gamba e la testa per farcela”

Per quanto riguarda l’esposto presentato dalle nove società, il dirigente del Palermo assicura che cose di questo tipo non fanno altro che far venire più grinta e rispetto all’udienza di venerdì dice: “Non sarei così pessimista, l’udienza di venerdì è solo la prima tappa, poi ci saranno altri gradi di giudizio. Il Palermo è un club serio e non teme nulla…Mi ha disturbato solo Tacopina che abbia parlato di barare, questo sì. ..Cittadella, Ascoli e anche Brescia già si sono mostrate solidali. E non solo loro..

Per quanto riguarda la partita di sabato è innegabile che i giocatori entreranno in campo con il pensiero anche a quello che potrà succedere a Lecce e Foschi ammette di aver pensato di spegnere i tabelloni per non distrarre la squadra ma se a Lecce le cose dovessero andare per un certo verso, sarebbe il boato del pubblico comunque a dare un segnale.

Pubblico che si aspetta numeroso per la partita spareggio con il Cittadella ma che non cambierà la politica della società per quanto riguarda il prezzo dei biglietti : “magari se dovessimo andare ai play-off qualcosa la faremo”.
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