Vi ricordate il nostro articolo “Ho la sensazione che sia finita qui“?.
Oggi diventa più che mai attuale e predittivo.
La Lega Dilettanti ferma tutto fino al 3 aprile, campionati e tornei giovanili e femminili.
Adesso arriva anche il comunicato del Coni che semplifica la vita a quelli del calcio e stabilisce uno stop forte e determinato a tutte le attività sportive fino al 3 aprile, calcio compreso. E poi il decreto di Conte che blinda l’intero paese.
Dunque lo sport dovrà recuperare almeno un mese di turni arretrati. Se ciò può succedere in serie D, visto che la fine del campionato era programmata per il 2 maggio, lo stesso non si può dire per la massima serie che aveva spazi strettissimi.
Se non interviene la Uefa spostando, anche al prossimo anno, il campionato Europeo, per la serie A saranno dolori.
Oggi il bollettino della Protezione Civile parla di 1598 nuovi casi positivi, cioè più di 350 rispetto a ieri. Il trend purtroppo aumenta giorno dopo giorno ed il picco ancora deve arrivare, come confermano fonti attendibili ed esperti del settore.
Tradotto nel calcio significa che pensare di risolvere tutto in 20 giorni appare utopistico e dunque la data del 3 aprile come ipotetico giorno di ripresa dei campionati, altamente ottimistica.
Senza considerare che se scoppiasse qualche caso di positività fra i giocatori i tempi potrebbero essere ben più lunghi.
Ecco perchè oggi la sensazione che tutto sia veramente finito qui, calcisticamente parlando ovviamente, è sempre più forte….
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