Progetti, programmi, date, calendari, previsioni di scudetto o promozione e retrocessione.
Quest’anno faremo un campionato così ma il prossimo proveremo a…
Vogliamo gli stadi aperti ed il 25% di presenze rispetto alle dimensioni dell’impianto. O almeno 1000 spettatori per ogni evento sportivo all’aperto. E via discorrendo…
Tutto molto bello ma tutto molto effimero, leggero, quasi evanescente ed appeso ad un filo. Quello della supremazia fra lo sport ed il coronavirus.
E’ una lotta covid contro calcio. Se lo corso anno a marzo ha prevalso il virus, in primavera il calcio ha provato ad imporsi e seppur fra mille difficoltà, ce l’ha fatta.
Anche perché il covid si è un po’ addormentato, si è stancato e il calcio ne ha approfittato per concludere i campionati.
Ma dopo l’estate il quadro sembra proprio un altro.
Sono passate appena tre giornate e già si deve fare settimanalmente i conti con rinvii, contagi diffusi, tamponi in emergenza e di continuo.
Ma quanto può durare? Ma dove dobbiamo andare?… si direbbe alla palermitana.
Basta solo aprire qualche giornale/sito di oggi per essere invasi da positivi, tamponi, rinvii e sospensioni.
Dalla A alla C, ce n’è per tutti. Vediamo cosa ha combinato oggi il sig. covid:
-Udinese: annullata amichevole col Pordenone.
-Genoa: tantissimi positivi e squadra in campo con la Primavera.
-Roma: tamponi per tutta la squadra. Due under positivi.
-Verona, Barak positivo al COVID-19
– Brescia, un altro caso di positività
-Piacenza, nuovo caso ‘basso positivo’: non è un giocatore
-Pergolettese-Grosseto rinviata a domani: un dirigente lombardo è positivo.
Queste solo analizzando le ultime.
Conclusione: non abbiamo dove andare. E’ un crescendo.
E concludiamo proprio con la gara di Serie C, Pergolettese-Grosseto, prendendo in prestito le parole di due esponenti delle due società, intervistati da Radio Sportiva:
Cesare Fogliazza (Ad Pergolettese): “Abbiamo trovato nel gruppo un contagiato è risultato positivo e siamo costretti a rimandare la gara col Grosseto a domani sera, bisogna fare un altro tampone entro 24 ore. Il momento è stato drammatico dobbiamo ripartire ma questo non è calcio, in C è molto dura. Quando c’è un positivo o si sospende la partita o si gioca con i negativi, è un disagio anche per le squadre in trasferta“.
Simone Ceri (presidente del Grosseto): “Rinvio della gara contro la Pergolettese? Dobbiamo allungare la trasferta, rifare i tamponi anche noi perché scadono le 24 ore, non è calcio. E’ una situazione devastante, spero ci aiutino perché in questa condizione a dicembre sarà un’ecatombe”.
p.s. Magari qualcuno leggendo il titolo poteva pensare che l’argomento fosse un altro. No, per quello casomai aspettiamo la gara di domani.
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