Gran gara a Terni, il senso della posizione, i complimenti di Boscaglia: e il Torino gongola…
Proiezioni. Probabile che con l’Avellino sia titolare nella replica del 3-5-2.
Recupero. Ora è ufficiale: col Potenza si gioca al Barbera il 29 ottobre (15).
5 le gare di Rauti con il Monza l’anno scorso. Ha giocato – arrivando a gennaio – contro Novara, Como, Lecco, Siena ed Arezzo.
1 gol realizzato da Rauti col Monza. Lo ha segnato al Novara, il club dove aveva iniziato a tirare i primi calci.
Nicola Rauti è nato il 17 aprile del 2000 a Legnano. In pratica inizia a Novara, dove viene notato, giovanissimo, dal Torino, dove si trasferisce a 15 anni mostrando subito le doti da bomber. Uomo dei derby giovanili (spesso segna o decisivo nelle vittorie) esplode in Primavera a suon di gol e ottime prestazioni. Tant’è che lo notano in prima squadra: Mihajlovic lo convoca per le amichevoli infrasettimanali, e anche lì segna spesso. Il 3
gennaio 2020 firma con il Monza, e anche con i biancorossi strappa consensi.
Questo il titolo della Gazzetta dello Sport, oggi in edicola.
E’ stata una delle note piacevoli del match con la Ternana e potrebbe non essere stato soltanto un lampo dovuto all’emergenza.
Inizia così l’articolo di Fabrizio Vitale che sottolinea come quella di Terni potrebbe non essere una presenza in campo casuale o dettata solo dall’emergenza ma potrebbe concretizzarsi anche con l’Avellino.
In Umbria, Rauti ha mostrato doti importanti sia tecniche che agonistiche, lottando, pressando e giocando a volte anche da collante con il centrocampo.
Si è presentato con buona personalità e se continuerà così, il Palermo forse potrebbe aver trovato il centravanti di peso che sulla carta manca, in grado di mettere in apprensione gli avversari. Il condizionale è d’obbligo, perché si tratta di un ragazzo di vent’anni che ha alle spalle soltanto 5 presenze in Serie C con il Monza, scrive Vitale.
Un attaccante su cui il Torino punta molto, visto che lo ha ceduto solo in prestito secco ed il giocatore ha mostrato anche sagacia scegliendo Palermo come vetrina importante per la sua carriera.
Tolto Saraniti, la dirigenza rosanero punta forte sui giovani perché oltre Rauti, sarà Lucca ad avere il peso dei gol della formazione di Boscaglia: la speranza è che la dirigenza, azzardando, ci abbia visto bene, scrive Vitale che puntualizza come le prestazioni ancora sotto tono di Saraniti potrebbero aprire più di uno spiraglio alla possibilità che si realizzi un attacco tutto baby.
Rauti ha la fiducia del mister che anche ieri in allenamento lo ha spesso elogiato provandolo in coppia con Lucca. Da capire se sarà questa la coppia centrale; probabile invece il debutto di Luperini e delle sue capacità di inserimento.
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