Definito l’ingaggio dell’ex Cremonese, jolly d’attacco.
Si attende un rinforzo in difesa: il favorito è Bresciani.
Sorpresa – Il mancino, che era svincolato, ha già firmato un biennale.
Manovre – Ora manca solo un difensore. L’ex Livorno fa al caso di Raffaele.
Questo il titolo della Gazzetta dello Sport, oggi in edicola.
Un colpo da maestro sul mercato degli svincolati. Il Catania ha annunciato Antonio Piccolo, punta esterna che nelle ultime tre stagioni ha vestito la casacca della Cremonese. Ieri il giocatore era già in sede, in serata ha firmato un accordo biennale.
Inizia così l’articolo di Giovanni Finocchiaro che descrive l’operazione che ha portato l’esterno d’attacco ai piedi dell’Etna. Un inserimento importante per la squadra di Raffaele che approfittando del turno di riposo (il Catania giocava col Trapani), potrà consentire a Piccolo di integrarsi nella sua nuova realtà.
69 le gare con la Cremonese di Piccolo nel triennio dal 2017 al 2020. Tutte disputate in Serie B.
15 i gol segnati dalla punta napoletana nei tre anni col club grigiorosso. Sei nel primo torneo, sei nel secondo e tre nella stagione scorsa.
Antonio Piccolo, nato a Napoli, è un mancino con buona tecnica e dribbling. Può giocare anche da ala e trequartista, nonché seconda punta. Inizia nelle giovanili della Salernitana, prima di passare al Piacenza e poi al Foggia. Quello in Puglia è il suo unico anno in C, poi una lunga serie di tornei di B, spesso con ruolo da protagonista e bomber decisivo. Dal Piacenza va al Livorno, dove resta un biennio, poi i tre campionati con il Lanciano dove la sua carriera esplode: in 106 gare fa 25 gol. Lo Spezia lo prende: un campionato, poi i 3 a Cremona. Ora Catania.
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