Pisa e Palermo sono due squadre dai percorsi diversi iniziati in due momenti differenti. La squadra toscana è già molto più avanti rispetto ai siciliani appena promossi in cadetteria, tanto da poter competere concretamente alla promozione in Serie A, sfuggita già lo scorso anno. La forza del Pisa sta nel gioco di D’Angelo, ritornato a stagione in corso dopo l’esonero di Maran. Con questo cambio in panchina il campionato del Pisa ha preso un’altra piega iniziando una risalita con pochi intoppi.
Anche il Palermo ha avuto fin qui un campionato a due facce con la differenza di non aver mai perso la fiducia in Eugenio Corini. Dopo un girone d’andata più nero che rosa, la squadra ha iniziato il 2023 alla grande inanellando 9 risultati utili consecutivi. Le due squadre adesso sono divise da 4 punti in classifica, con il Pisa sesto a 41 punti e il Palermo nono a 37. Anche le statistiche tra le due squadre vedono in tutte le voci un netto vantaggio del Pisa, soprattutto nella fase di realizzazione.
Centrocampo Pisa vs Palermo: toscani più prolifici
Nel calcio è risaputo che gli attaccanti sono quelli che decidono le partite con i loro gol. Il Palermo da questo punto di vista è molto fortunato, Brunori è capace di sferrare i colpi decisivi e in questa stagione spesso lo ha fatto. Tuttavia il calcio è un gioco di squadra e i gol dei soli bomber possono garantire la vittoria in singole partite, ma non garantiscono il raggiungimento di determinati obiettivi. In casa Pisa la risalita è passata non solo dai gol degli attaccanti, ma anche da quelli dei centrocampisti. Un dato fondamentale che dimostra come l’intera struttura creata da D’Angelo sia efficacie. Dei 39 gol totali fatti dal Pisa 8 sono arrivati dai centrocampisti: 3 Tourè, 3 Tramoni, 1 Marin e 1 Gargiulo. Statistica che acquisisce ancora più importanza se si aggiunge che nelle ultime 4 partite i centrocampisti nerazzurri, tra gol e assist, hanno portato un bottino di 9 punti in classifica.
La situazione in casa rosanero non è così disastrosa, ma è ben diversa. La squadra di Corini dipende molto dai gol del suo numero 9. Quando Brunori non segna, difficilmente il Palermo vince e questo, a lungo andare può essere un problema non da poco. Dalla mediana il bottino non è così magro, 7 gol realizzati: 3 Valente, 3 Segre, e 1 Verre. La vera differenza sta soprattutto nella frequenza con la quale i centrocampisti del Pisa vanno in rete rispetto ai centrocampisti del Palermo.
I rosanero se vogliono diventare “grandi” e puntare a grandi obiettivi deve poter contare anche sui gol dei centrocampisti, nel calcio di oggi, più imprescindibili che mai.
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