Palermo, Corini non si tocca ma rimane il digiuno del gol
In via del Fante respingono le voci di esonero dell’allenatore dopo la nuova sconfitta di sabato.
Solo sei gol in sette gare: il modulo con due punte e l’ipotesi di Saric trequartista centrale come soluzioni.
Questo il titolo di Repubblica, oggi in edicola.
L’articolo di Tullio Filippone sottolinea come soltanto l’ipotesi di un possibile esonero di Corini viene decisamente smentita da viale del Fante e considerata soltanto come una fantasia da bar dello sport. Il tecnico nonostante il periodo difficile gode della figura del gruppo anche perché il percorso del Palermo è lungo e richiede pazienza e l’obiettivo di quest’anno è consolidare la categoria.
Tuttavia sia contro la Ternana che con il redivivo Pisa il Palermo deve trovare la quadra e soprattutto i gol; perché la squadra rosanero ha messo in rete solo sei palloni in sette gare facendo meglio solo di Benevento e Perugia. Per tre volte i rosanero sono rimasti a secco e la metà dei gol viene da Brunori. Corini ha cambiato tre moduli diversi con il Sudtirol concludendo la partita con un 3-4-3 e con Vido in campo è sembrato che qualche occasione in più sia arrivata.
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Insomma sembra che la squadra aumenti la sua pericolosità se gioca con due punte e non con due attaccanti esterni come Elia e Di Mariano che giocano lontani dalla porta lasciando Brunori troppo spesso da solo in area. L’alternativa potrebbe essere giocare con il trequartista e in questo caso inserire Saric che nelle prime uscite ha dato l’impressione di poter essere adatto a quel ruolo e poter dare qualcosa in più.
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