Sirigu, il futuro è ancora da scrivere

Sirigu, il futuro è ancora da scrivere

Il portiere è in scadenza, non è escluso che possa dare l’addio al calcio

Questo è il titolo de Il Giornale di Sicilia, oggi in edicola.

L’articolo odierno tratta del futuro di Salvatore Sirigu, che resta avvolto nell’incertezza. Dopo una stagione vissuta in maglia rosanero, il portiere sardo classe 1987 si trova ora a un bivio: rinnovare il proprio impegno con il Palermo o chiudere il sipario su una carriera prestigiosa. Il suo contratto è in scadenza e non si esclude l’ipotesi del ritiro.

Sirigu, il futuro è ancora da scrivere

Tornato a Palermo con l’obiettivo di fare da chioccia a Desplanches, Sirigu ha accettato un ruolo da guida, più morale che tecnico, senza mai lamentarsi della scarsa presenza in campo (solo quattro apparizioni, di cui una in Coppa Italia). La sua esperienza, maturata in anni di carriera in Italia e all’estero, è stata fondamentale nello spogliatoio, soprattutto nei momenti iniziali della stagione, contribuendo con discrezione all’inserimento dei giovani in un contesto impegnativo come la Serie B.

Difficile la sua permanenza

Al momento, però, la sua permanenza attiva nel gruppo portieri sembra difficile da ipotizzare, anche alla luce delle strategie tecniche in fase di definizione da parte della società. Tuttavia, il forte legame instaurato con l’ambiente e la sua figura carismatica potrebbero aprire a nuovi scenari.

Qualora decidesse di dire addio al calcio giocato, non è da escludere che il Palermo possa proporgli un ruolo dietro le quinte, magari nello staff tecnico o dirigenziale, per continuare a trasmettere ai più giovani il bagaglio umano e professionale accumulato in oltre due decenni di carriera. Il destino di Sirigu, dunque, è ancora tutto da scrivere: una chiusura naturale del cerchio o un nuovo inizio nel segno della continuità e dell’identità rosanero.

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