La “fantasia” di Vignato   per il Palermo di Inzaghi  

In arrivo Inzaghi: cambio di rotta per una squadra più battagliera

Il club rosanero punta su Pippo Inzaghi per guidare una squadra più fisica e determinata: in arrivo anche il possibile innesto di Emanuel Vignato.

L’ufficialità è attesa a ore, ma la scelta è fatta: Filippo Inzaghi sarà il nuovo allenatore del Palermo, in attesa della risoluzione contrattuale con il Pisa. Una decisione che segna un cambio di filosofia per il club siciliano, deciso a voltare pagina dopo una stagione deludente e a correggere i gravi limiti emersi, più caratteriali che tecnici.

Il profilo di Inzaghi risponde all’identikit tracciato dalla dirigenza, guidata da Carlo Osti: meno attenzione all’estetica, più grinta, compattezza e spirito di sacrificio. Il Palermo vuole una squadra che non solo sappia giocare, ma che sia anche pronta a lottare, consapevole che la Serie B si vince con concentrazione, organizzazione e capacità di sfruttare i momenti chiave.

Numeri alla mano, i rosanero hanno perso ben 16 partite nella scorsa stagione – più di una Sampdoria in caduta libera – un dato incompatibile con qualsiasi ambizione di vertice. Da qui la scelta di affidarsi a un tecnico carismatico, capace di trascinare ambiente e spogliatoio, forte delle promozioni ottenute in passato con Venezia, Benevento e Pisa.

In parallelo, prende quota anche l’ipotesi che, come forma di compensazione per lo svincolo di Inzaghi, il Palermo ottenga dal Pisa il prestito di Emanuel Vignato. Trequartista classe 2000, Vignato non è stato centrale nella promozione dei toscani, ma potrebbe tornare utile a una squadra ancora priva di un vero numero 10, a prescindere dal modulo scelto dal nuovo tecnico.