FOTO – Palermo, Munoz torna in città: il ritorno al Barbera

FOTO – Palermo, Munoz torna in città: il ritorno al Barbera

Ezequiel Muñoz è arrivato al Palermo nel 2010 dal Boca Juniors, a soli 20 anni. Nonostante qualche problema fisico iniziale, si è imposto rapidamente come titolare e colonna della difesa rosanero. In cinque stagioni ha collezionato 148 presenze e 7 gol, distinguendosi per affidabilità, personalità e leadership. È stato un punto fermo in anni altalenanti per il club, guadagnandosi il rispetto di tifosi e compagni. Dopo alcune tensioni sul rinnovo, ha lasciato Palermo nel 2015, ma il suo contributo resta uno dei più significativi tra i difensori dell’era recente del club.

Lasciata Palermo si trasferisce in prestito alla Sampdoria, restando comunque in Serie A. L’avventura blucerchiata dura pochi mesi, ma è sufficiente a dimostrare che può ancora dire la sua nel massimo campionato italiano. A fine stagione, il Genoa lo ingaggia a parametro zero, permettendogli così di restare in Liguria ma cambiando sponda. Con i rossoblù disputa due buone stagioni tra il 2015 e il 2017, prima di provare un’esperienza all’estero.

Le esperienze successive e il ritorno in patria

Nel 2017 si trasferisce in Spagna, al Leganés, nella Liga, ma l’avventura iberica non decolla come sperato. Decide quindi di tornare in Argentina, prima al Lanús, poi all’Independiente, cercando di rilanciare la sua carriera in patria, pur continuando a convivere con qualche problema fisico che ne ha limitato la continuità.

Il ricordo di Palermo

Nonostante i diversi club frequentati, è a Palermo che Muñoz ha lasciato l’impronta più duratura. In un periodo complesso e affascinante del club siciliano, con tanti cambi in panchina e continui ribaltoni societari, lui è stato uno dei pochi punti fermi della rosa. L’argentino nella giornata di mercoledì 4 giugno è tornato in città facendo visita al Renzo Barbera. Di seguito la storia social del club di Viale del Fante.

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