
Si è concluso il Consiglio Federale tenutosi in FIGC che ha visto tra i temi trattati la situazione che si è creata dopo il rinvio dei Playout di Serie B a causa delle irregolarità amministrative segnalate al Brescia. La decisione è stata quella di “riposizionare la data della disputa della gara dopo la decisione del secondo grado della Giustizia Sportiva”, come si legge dal comunicato, nelle giornate del 15 e 20 giugno.
Il presidente Gravina ha voluto ringraziare inoltre gli organi federali per il lavoro svolto: “Grazie alla CoviSoc e alla Procura per il lavoro svolto, e per aver garantito la regolarità dei campionati”.
Per quanto riguarda la futura iscrizione delle squadre coinvolte il Consiglio ha deciso: “all’unanimità di differire al 24 giugno la data ultima per il completamento della procedura d’iscrizione per le 4 società coinvolte”.
Serie B, il comunicato sulle nuove date dei playout
“Si è chiuso il Consiglio Federale svoltosi questa mattina presso la sede della FIGC a Roma. Di seguito il comunicato in merito:
Il presidente Gabriele Gravina ha aperto i lavori alle ore 11 con i consiglieri: Simonelli, Calvo, Campoccia e Marotta per la Lega di A; Bedin e Carnevali per la Lega B; Marani e Sebastiani per la Lega Pro; Abete, Bazzera, Fantazzini, Ortolano, Pedrazzini e Tambaro per la Lega Nazionale Dilettanti; Calcagno, Biondini, Bernardi e Gama per gli atleti; Camolese e Citta per i tecnici; il segretario generale Brunelli; il presidente dell’AIA Zappi; il presidente del Settore Giovanile e Scolastico Tisci; il presidente della Divisione Calcio a 5 Castiglia; la presidente della Divisione Serie B Femminile Tinari. I consiglieri Marotta, Gama e Sebastiani si sono collegati in videoconferenza.
Nelle sue comunicazioni iniziali, il presidente federale ha relazionato il Consiglio sulla situazione creatasi nei giorni scorsi nel campionato di Serie B e che ha portato il presidente Bedin ad adottare la decisione, comunque condivisa, del rinvio dei play-out a data da destinarsi. Gravina ha riportato nel dettaglio l’attività della Covisoc e della Procura federale, sottolineando modalità e tempistiche a partire dalla prima segnalazione all’Agenzia delle Entrate nel mese di febbraio. Il presidente ha ringraziato pubblicamente gli organi federali che, “per garantire e tutelare la regolarità del campionato, hanno accelerato al massimo l’attività di verifica e di indagine”.
In seguito, il Consiglio Federale ha condiviso la scelta della Lega B sulle date per la disputa dei play-out, da posizionare a valle della decisione del secondo grado di giudizio endofederale. Poi è stato deciso all’unanimità di differire al 24 giugno la data ultima per il completamento della procedura d’iscrizione per le 4 società coinvolte (Brescia, Frosinone, Salernitana e Sampdoria), ferma restando la scadenza al 6 giugno per quanto riguarda il pagamento degli emolumenti e delle ritenute fiscali”.
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