
Juve Stabia- Palermo 1-0: il sigillo sul fallimento di un’intera stagione
Dopo aver conquistato un ottimo ottavo posto, non scontato, i nostri gladiatori ancora una volta non sono scesi nell’arena e finalmente si può mettere un punto su questa stagione insignificante ma soprattutto fallimentare. Perfino i cronisti nazionali erano stupiti da come una squadra col monte ingaggi più basso dell’intera Lega B possa aver eliminato una corazzata come il Palermo, col secondo tetto ingaggi della categoria. Questo per dire di che portata sia il fallimento di questa stagione.
Peda che annulla Pohjanpalo è la fotografia perfetta di una squadra in difficoltà e di una stagione da cancellare prima possibile. Canc e svuota cestino per non lasciare alcuna traccia e ricostruire dopo una forte, fortissima epurazione, a più livelli. E non stiamo parlando del solo Dionisi, colpevole sicuramente ma non più di altri che non ci mettono la faccia. I giocatori? Una delusione, con poche esclusioni e da questi pochi ci auguriamo si possa ripartire per ambire davvero a qualcosa di più importante di un ottavo posto, visti gli sforzi economici della proprietà (che ha anche le sue responsabilità).
Molti, moltissimi tifosi rosanero hanno preso questa eliminazione come un’autentica liberazione: finalmente. Ora si può pensare con calma a fare pulizia e ricostruire magari con giocatori con meno curriculum e più fame. Finalmente finisce un campionato dove troppe volte abbiamo sperato in una svolta, che non c’è mai stata. In una prova di carattere, di orgoglio, di autostima: tutto inutile. Una stagione dove, fino alla fine, abbiamo ascoltato analisi e buoni propositi poi puntualmente evaporati. Troppe parole, sempre le stesse, sempre volte a coprire e giustificare. Ora speriamo che cominci un processo (sportivo) giusto e severo, perchè le responsabilità sono a più livelli.
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Juve Stabia-Palermo: emozioni in diretta
Questa non è una cronaca testuale, un racconto minuto per minuto della partita ma emozioni, impressioni e sensazioni a caldo che si vivono durante il match.
Ultimo atto o l’inizio di un piccolo sogno? Ultimo atto di una stagione altamente deludente o la capacità di dare un senso ad una stagione iniziata con altri obiettivi? Non ci crede nessuno, questo il clima che si respira in città; e non per la forza dell’avversario, rispettabile e temibile ma per la pochezza dimostrata dai rosa nelle ultime uscite. Non ci crede nessuno tranne Dionisi che ovviamente manderà in campo la formazione migliore orfana purtroppo di Magnani.
Juve Stabia-Palermo, formazioni ufficiali: le scelte di Dionisi
Insomma al Menti, in casa di eliminazione, può iniziare la lunga estate di rinnovamento che noi ci auguriamo sia autentica rivoluzione. Per evitare tutto questo i rosa devono vincere e per farlo il tecnico si affida alla migliore formazione possibile, abbastanza scontata. Punta su Di Francesco e sulle sue capacità più offensive visto che ha un solo risultato.
Formazione Palermo: Audero, Diakitè, Baniya, Ceccaroni, Pierozzi, Blin, Gomes, Di Francesco, Segre, Brunori, Pohjanpalo.
Secondo tempo:
53′ – dopo 8 minuti di recupero finisce con la vittoria della Juve Stabia, finisce la stagione del Palermo e ci auguriamo finisca anche l’avventura in maglia rosanero per tanti protagonisti in campo e fuori dal campo
40′ – nemmeno dopo il gol subito il Palermo da segnali di reattività e la gara scorre pacifica e senza problemi per i padroni di casa. Ci sarà un grosso recupero perché si sono persi circa 5 minuti per una cancello della curva stabiese aperto
22′ – e arriva il gol meritato della Juve Stabia che di fatto elimina il Palermo e chiude questa stagione fallimentare. Difficile pensare che una squadra senza attributi come ha finora dimostrato di essere il Palermo anche a Castellammare di Stabia possa recuperare e fare due gol.
15′ – purtroppo dagli spogliatoi non esce un altro Palermo ma semplicemente quello del primo tempo molle e con poca determinazione. La partita va avanti senza particolari sussulti…
Primo tempo:
Con un pugnetto di tifosi nel settore ospiti comincia una gara in cui il Palermo ha tutto da perdere. Speriamo almeno in una partita gagliarda.
48′ – dopo 3 minuti finisce un primo tempo onestamente molto opaco per i colori rosa nero. La Juve Stabia che può accontentarsi del pareggio tutto sommato si rende più pericolosa e solo il palo e un miracolo di Audero non consentono ai padroni di casa di essere in vantaggio. Ci vorrà sicuramente un Palermo molto più determinato nel secondo tempo per portare a casa la vittoria, indispensabile per il passaggio di turno. Peda che annulla Pohjanpalo è la fotografia di una squadra in difficoltà. Le premesse non sono buone ma come si dice, la speranza è l’ultima a morire.
Ricordiamo che in caso di parità al termine dei 90 minuti si va mai supplementari.
35′ – negli ultimi 5 minuti cresce la Juve Stabia che fa tremare il Palermo più di una volta; un paio di situazioni pericolosissime non si trasformano in gol per pura casualità
30′ – partita molto sporca, sempre molto spezzettata. l’unico sussulto è della Juve Stabia che colpisce un palo
15′ – non succede praticamente nulla, partita molto bloccata. Le due squadre non vogliono sbilanciarsi
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